Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Antonio Moscato

Bakunin contro Marx. Marx contro Bakunin. Alle origini del frazionismo delle sinistre

goWare, 2018

12,34 € 12,99 €

Borè S.r.l. (Tricase, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788833630090
Pagine
252
Collana
Meme
Editori
goWare
Curatore
Antonio Moscato
Soggetto
Sinistra politica, Ideologie democratiche di centro-sinistra, Anarchismo, Ideologie e movimenti politici di estrema sinistra
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

A esclusione di Carlo Cafiero, del quale riconobbe il valore, Marx fu crudele con gli anarchici, una componente significativa del movimento operaio portatrice di istanze importanti per lo sviluppo del movimento. Gli anarchici lo ripagarono con la stessa moneta. Si inaugurò così un modello di lotta politica che fu funestamente replicato dai partiti comunisti e dalle sinistre del XX secolo. Eppure c’erano molte convergenze tra gli anarchici e la dottrina di Marx; infatti gli anarchici la completavano con aspetti che si sarebbero rivelati di un’attualità sconcertante rispetto alle esperienze derivate dal marxismo dottrinario. Invece prevalse il frazionismo. In questa antologia, introdotta e curata da Antonio Moscato, sono raccolti i principali scritti che caratterizzarono questa diatriba. Con l’occasione sono proposte anche le riflessioni di Gramsci sull’anarchia, commentate da Giuseppe Manias, e recuperato un saggio importante di Gian Mario Bravo, scritto nella temperie post ’68. Lo scritto dello storico torinese aggancia il dibattito tra marxisti e anarchici a quello avvenuto tra i leader dell’“utopia libertaria” del ’68, come Marcuse e Cohn-Bendit. Con scritti di Michail Bakunin, Karl Marx, Friedrich Engels, Antonio Gramsci, Gian Mario Bravo, Giuseppe Manias.