Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Carmen De Matteis

La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905

Youcanprint, 2018

8,55 € 9,00 €

Borè S.r.l. (Tricase, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788827860694
Autore
Carmen De Matteis
Pagine
106
Editori
Youcanprint
Soggetto
Stati Uniti-Storia, Politica estera, Storia delle Americhe, Relazioni internazionali, Stati Uniti d’America, USA, XIX secolo, 1800–1899, 1900–1909
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Nasce come tesi di laurea in Storia delle relazioni internazionali questo testo in cui si ha l' intenzione di analizzare il periodo storico in cui per la prima volta gli Stati Uniti d'America rinunciano all'isolazionismo tradizionale per passare a una svolta imperialista che personaggi come il presidente Theodore Roosevelt e il senatore Henry Cabot Lodge caldeggiano, per "rivitalizzare" una nazione in decadenza quale era secondo loro quella americana, sia per via della recessione, sia anche per una perdita dello spirito virile e marziale simile a quello che aveva caratterizzato la conquista dell'Ovest. Dopo una serie di vicende che coinvolgono l'area caraibica e il Pacifico applicando, da parte del 26° presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, la cosiddetta politica "del grosso bastone", caratterizzata da negoziati pacifici a cui viene affiancata la minaccia dell'uso della forza, proprio in quelle aree molte situazioni resteranno irrisolte e gli Stati Uniti torneranno a essere sostanzialmente isolazionisti fino all'entrata nella prima guerra mondiale avvenuta tra il 6 e il 7 aprile 1917 col presidente Wodroow Wilson, nonostante varie resistenze nella nazione e di W. Wilson stesso.