La Villa Pompeiana di P. Fannio Sinistore scoperta presso Boscoreale. Relazione a S. E. il Ministro dell'Istruzione Pubblica con una memoria di Felice Barnabei

In-4° grande (360x250mm), pp. 86, legatura del tempo m. pergamena e angoli. Piatti in percallina; titolo calligrafato al dorso. 19 tavv. n.t. e 11 tavv. f.t. in fotoincisione raffiguranti piante topografiche, affreschi e reperti rinvenuti in loco. Bell'esemplare con qualche leggera ingiallitura. Edizione originale ed unica di studio non comune su una villa pompeiana scoperta nei pressi di Boscoreale, steso in forma di relazione all'allora Ministro della Pubblica Istruzione, Niccolò Gallo. Ogni singola stanza viene descritta con dovizia di informazioni architettoniche, artistiche, storiche. Felice Barnabei (Castelli, 1842-Roma, 1922) fu illustre archeologo e uomo politico. Distintosi per l'originalità delle sue ricerche già in giovanissima età, poco più che trentenne, nel 1879, fu inserito da Angelo De Gubernatis nel suo “Dizionario degli scrittori contemporanei”. Dal 1875 membro della Direzione generale dei musei e degli scavi di Roma, fondatore del periodico “Notizie degli Scavi di antichità”. Dal 1895 al 1900 fu direttore generale per le Antichità e Belle Arti. Parlamentare dal 1900, fu riconfermato in seguito per caltre quattro legislature. A Castelli, suo paese d’origine, inaugurò nel 1906 la scuola d’arte ceramica ancora oggi esistente; tra i fondatori del Museo internazionale delle Ceramiche di Faenza, del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano e del Museo di Villa Giulia. Cfr. Lubrano, 461.