Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livres anciens et modernes

Romano, Marco Paolo Leone

Praxis ad litteras Maioris poenitentiarii et Officij Sacrae Poenitentiariae Apostolicae

Grignani Ludovico, 1644

pas disponible

Pregliasco Libreria Antiquaria (Torino, Italie)

Demander plus d'informations
pas disponible

Mode de Paiement

Détails

Année
1644
Lieu d'édition
Roma
Auteur
Romano, Marco Paolo Leone
Éditeurs
Grignani Ludovico
Thème
Libri Antichi (armi cardinalizie, Barberini, legatura alle armi)
Langues
Italien

Description

In-4, (mm 237x170), pp. 20 n.n., 640, 74 n.n. contenenti Errata, Indice e Registro, un f. bianco. Bell'antiporta incisa in rame da C.C.S. (Camillo Congio) su disegno di Bartolomeo Colombo. Al frontespizio e al verso dell'ultimo foglio stemma della Compagnia di Gesù, della quale l'autore (1587-1657) faceva parte; iniziali e fregi xilografici, testo su 2 colonne. Magnifica rilegatura coeva in pieno marocchino alle armi della famiglia Barberini, con ai piatti ricchi fregi dorati e bordura a due filetti con quattro grandi api accantonate Al centro grande stemma del Cardinale Antonio Marcello Barberini (1569-1646), dedicatario dell'opera, che si presenta così bipartito: nella porzione superiore il simbolo dell'Arciconfraternita delle Sacre Stimmate di San Francesco (due avambracci, con le stimmate in evidenza, che incrociandosi reggono una croce); nella parte inferiore il classico stemma di Casa Barberini, ovvero le tre api d'oro. Il tutto è sormontato dal galero cardinalizio con le nappe. Il dorso liscio è ornato in maniera inusuale da altre quattro api, disposte in verticale entro larga cornice. Tracce di legacci e tagli dorati. L'opera è preceduta da un esclusivo privilegio per la pubblicazione, promulgato da Papa Urbano VIII, fratello del Barberini che era Penitenziere Maggiore. La Penitenzieria Apostolica è il supremo tribunale della Chiesa e regola le assoluzioni dalla Censura, il foro interno (che gestisce i casi di coscienza) e le indulgenze plenarie.
Esemplare d'eccezione su carta forte, malgrado fioriture sparse ad alcune pagine; in notevolissima rilegatura con inusuale dorso liscio, attribuibile alla raffinata bottega Soresini, che "ha continuato a lavorare nella legatoria vaticana per Urbano VIII Barberini e la sua famiglia" (Legatura romana barocca p. 23). Antiche note di possesso in inchiostro al margine inferiore del frontespizio e al suo verso, piccolo restauro alla cuffia superiore. Cfr. Nagler n.2419 per il monogramma del'incisore dell'antiporta.