Tesi, manifesti e risoluzioni del III congresso dell'Internazionale comunista.

198 p. ; 19 x 11 cm. Cultura politica, 59. Sono raccolte in questo volume le tesi, i manifesti e le principali risoluzione del terzo Congresso dell'Internazionale Comunista che si svolse a Mosca dal 22 giugno al 12 luglio 1921. Al Congresso presero parte 291 delegati con voto deliberativo e 314 con voto consultivo. I vertici dell'Internazionale arrivarono al III Congresso con la consapevolezza che i rapporti di forza erano diventati sfavorevoli ai colpi di mano e alle tattiche offensive. La situazione generale era infatti radicalmente mutata rispetto all'anno precedente, quando si era tenuto in un contesto di grande fiducia nelle prospettive rivoluzionarie il II Congresso del Comintern: la Russia sovietica era investita da una grave carestia e da scioperi, in Italia la reazione stava prendendo il sopravvento e anche in Germania il corso rivoluzionario si era ormai arrestato dopo il fallimento della cosiddetta azione di marzo. Proprio l'esame dell'offensiva attuata dal Partito comunista unificato di Germania, unitamente a quello degli esiti del Congresso di Livorno e della conseguente nascita del PCd'I, avrebbe assunto grande importanza durante l'assemblea moscovita. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile plastificato e colorato. Qualche segno del tempo ai profili della coperta, al taglio e alle pagine interne (ingiallimento della carta), per il resto libro integro. Codice libreria 6755.