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Livres anciens et modernes

Baffoni Ella, Peer Kammerer

Aldo Natoli. Un comunista senza Partito

Edizioni Dell'asino 2019,

14,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Auteur
Baffoni Ella, Peer Kammerer
Éditeurs
Edizioni Dell'asino 2019
Thème
Comunismo Marxismo
Description
H
Jaquette
Non
Reliure
Couverture rigide
Dédicacée
Non
Premiére Edition
Non

Description

16mo, br. ed. "Una volta fuori dal Pci, mi raccontÚ Aldo, incontrÚ un compagno tranviere che gli chiese: 'E ora, Aldo, che fai?'. Lui rispose: 'Sono un comunista senza partito'."di Ella Baffoni e Peter KammererAldo Natoli nacque a Messina il 20 settembre 1913. Laureatosi in medicina e chirurgia, fu inviato dall'Istituto italiano del cancro (presso l'ospedale regina Elena di Roma) all'Institut du cancer di Parigi nel 1939; fece da collegamento tra la centrale francese del PCI e l'interno, anche grazie al fratello maggiore Glauco Natoli, che in quello stesso periodo era incaricato di letteratura italiana presso l'Universit‡ di Strasburgo. Al rientro in Italia fu arrestato per attivit‡ clandestina insieme ad un gruppo di militanti di Avezzano (tra cui Bruno Corbi e Giulio Spallone) e condannato a cinque anni di carcere dal tribunale speciale per la difesa dello Stato. Dopo tre anni di reclusione a Civitavecchia, nel dicembre del 1942 fu scarcerato grazie al provvedimento di amnistia e indulto del 17 ottobre 1942 e partÏ militare. Dopo l'8 settembre 1943 entrÚ a far parte dell'organizzazione militare del Comitato di Liberazione Nazionale, fondando con Mario Alicata la redazione clandestina de L'Unit‡. Dopo la guerra fu segretario del PCI a Roma e nel Lazio. Consigliere comunale di Roma dal 1952 al 1966, fu a lungo capogruppo del PCI in Campidoglio. In tale veste condusse una battaglia durissima contro la politica urbanistica delle amministrazioni comunali a guida democristiana, in particolare quella di Urbano Cioccetti (1957-1960). Nell'ottobre del 1969, in dissenso con la direzione del PCI sulla condanna dell'invasione sovietica della Cecoslovacchia, fu radiato dal partito con Rossana Rossanda, Luigi Pintor e tutto il gruppo del quotidiano "il manifesto" da loro costituito. Alla Camera dal 1969 fece parte del gruppo misto. Distaccatosi da tale gruppo, si Ë dedicato ad attivit‡ storiografica. I suoi lavori pi˘ importanti sono quelli dedicati alla vita e all'opera di Antonio Gramsci MorÏ a Roma lí 8 novembre 2010.
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