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Livres anciens et modernes

Giancarlo Gaeta, Luca Lenzini

Apocalisse, ora. Fine della storia e coscienza escatologica

Quodlibet, 2025

15,20 € 16,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

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Détails

Année
2025
ISBN
9788822923981
Pages
144
Série
Quodlibet studio. Quaderni dell'«Ospite ingrato»
Éditeurs
Quodlibet
Format
215×133×16
Edité par
Giancarlo Gaeta, Luca Lenzini
Thème
Teoria della letteratura
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Tra la fine del Novecento e i nostri giorni il susseguirsi di pandemie, crisi economiche e ambientali, rivoluzioni tecnologiche e guerre devastanti hanno mutato la percezione non solo del presente, ma del futuro. L’immaginario distopico, tramite i media, si è fatto pervasivo e dominante, in linea con la concezione postmoderna della «fine della storia» e un nichilismo che spalanca le porte a inedite forme di oppressione e proterve rivincite del «passato che non passa». La nozione di «apocalisse», in questo orizzonte ideologico, quanto più si diffonde e volgarizza, tanto più rescinde ogni legame con la sua origine, che nei testi biblici coniugava l’idea della fine con quella di un nuovo inizio, la catastrofe con la rivelazione. Lo «spirito dell’utopia» di cui parlava Ernst Bloch è così messo al bando, strumentalmente assimilato al totalitarismo, e insieme ad esso liquidata l’intera tradizione del pensiero critico, così come ogni esigenza di emancipazione e giustizia sociale. Come prescrive l’ordine del giorno neoliberista è l’assoluta subordinazione della tecnica al potere economico a dettare l’agenda del pianeta. I saggi di questo volume si muovono, intenzionalmente, in direzione opposta, seguendo diversi itinerari di ricerca: ripensando le opere di scrittori, registi e filosofi, da Verga a Fortini, Sokurov e De Martino, con la volontà di rintracciare e rinnovare strumenti utili a unire la coscienza storica e la dimensione etica, per contrastare l’assuefazione al disumano ormai diventata fenomeno quotidiano e massificato.
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