Biblia Sacra Vulgatae Editionis, Sixti V & Clementis VIII Pontif. Max. Auctoritate recognita, versiculis distincta: una cum selectis annotationibus. Auctore Jo. Baptista Du Hamel. Accedunt libelli duo ab. Francisco Luca Brugensi exarati: quorum primus Loca isnigniora Romanae Correctionis complectitur; alter vero alias Correctiones, quae fieri possent, denotat, Editio novissima post ultimam parisiensem recognita: cui nunc primum. adjectae sunt Dissertationes Biblicae Josephi Blanchini

2 volumi in-folio antico (300x215mm), pp. LX, 175 (1); 656. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titoli manoscritti in antico su tasselli ai dorsi, tagli multicolori a spruzzo. Frontespizi con figurazione sacra (il primo stampato in rosso e nero). Testo stampato su due colonne con note a piè di pagina. Vignette calcografiche di testata a ogni libro sacro; testatine e capolèttere animati silografici. Sporadiche e fisiologiche bruniture o arrossature di lieve entità a poche pagine. Tracce di nerofumo di tentata bruciatura al margine esterno di piede delle prime 45 pagine del secondo volume. Bell'esemplare. Bella settecentina figurata veneziana della Vulgata, con profusi indici e con le annotazioni del celebre teologo, scienziato ed erudito Jean Baptiste Du Hamel (Vire, Normandia, 1624-Parigi, 1706), parroco a Neuilly-sur-Marne e dal 1666 segretario perpetuo della nascente Académie des Sciences, di cui compose anche una storia. La prima edizione della Bibbia annotata dal Du Hamel era apparsa a Parigi nel 1705. 'In his choice of opinions, Duhamel shows great impartiality and unbiased judgment. His admiration for empirical science does not make him despise the speculations of his predecessors, but he examines and criticizes both sides carefully, tries to reconcile them, and, if this be impossible, gives his own opinion.' (Catholic Encyclopaedia).