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Livres anciens et modernes

Antonelli, Quinto

Cento anni di Grande guerra. Cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie

Donzelli, 2018

21,00 €

Salvalibro Snc

(Foligno, Italie)

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Détails

Année
2018
ISBN
9788868437282
Lieu d'édition
Roma
Auteur
Antonelli, Quinto
Pages
450
Éditeurs
Donzelli
Format
21 cm
Thème
Description
paperback
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Brossura editoriale con alette, pagine XII-450. Nuovo. Spedizione in 24 ore dalla conferma dell'ordine. Cento anni sono trascorsi dalla fine della Grande guerra, cento anni durante i quali la memoria del primo conflitto mondiale si è radicata nella nostra identità. È entrata nel calendario civile con le «feste» del 24 maggio e del 4 novembre; ha segnato il volto delle città con monumenti grandi e piccoli; si è impressa nei nomi delle vie; ha trasformato il teatro delle battaglie in luogo di culto punteggiato da decine di sacrari; persino i resti di quel sistema di trincee, forti e caverne sono diventati mete per pellegrini e turisti. Gli autori di queste pratiche commemorative sono stati i più diversi: esponenti delle gerarchie militari e delle associazioni combattentistiche e d'arma, rappresentanti delle istituzioni, dirigenti politici; e poi architetti, giornalisti, registi, insegnanti, redattori. Una memoria, tuttavia, troppo spesso dominata da un'unica voce solista, retorica e celebrativa, che glorifica la necessità e il valore della guerra, che osanna gli eroi e sovrasta le voci di chi a quella guerra non ha mai creduto: voci stridenti, indisciplinate, a cui è difficile prestare ascolto. È anche su questo controcanto che si sofferma l'analisi attenta e rigorosa di Quinto Antonelli, sfruttando appieno le armi della cultura «materiale».
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