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Livres anciens et modernes

Anna Roberti

Cipollino nel Paese dei Soviet. La fortuna di Gianni Rodari in URSS (e in Russia)

Lindau, 2020

18,50 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italie)

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Détails

Année
2020
ISBN
9788833534268
Auteur
Anna Roberti
Pages
244
Série
I leoni (1)
Éditeurs
Lindau
Format
142×212×18
Thème
Unione Sovietica, Rodari, Gianni, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi sulla letteratura per bambini e ragazzi: generale, Biografie: scrittori, Italiano, URSS, Unione Sovietica, Russia
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Nel 1951 Gianni Rodari pubblicò Il romanzo di Cipollino (divenuto in seguito Le avventure di Cipollino). Il libro ebbe in Italia un discreto successo, ma fu presto quasi dimenticato. In Unione Sovietica, invece, divenne famosissimo, e nell’attuale Federazione russa la sua popolarità non accenna a diminuire; anzi, anche grazie a Cipollino, Rodari continua a essere lo scrittore italiano più amato. Quasi a voler ricambiare questo grande amore, il poeta di Omegna disseminò nelle sue opere una miriade di riferimenti letterari, storici, culturali e geografici all’URSS e al suo popolo, dei «sassolini russo-sovietici» che Anna Roberti ha cercato e raccolto (d’altronde, Cipollino è l’anagramma di Pollicino!). L’autrice ha inoltre ricostruito nei dettagli i numerosi viaggi di Rodari nel Paese dei Soviet, riportando testimonianze dirette e gustosi aneddoti. Ne emerge che, anche «oltre cortina», il creatore di Cipollino si fece notare per le sue ben note caratteristiche: l’ironia, la modestia e la capacità di rapportarsi con bambini e bambine, mettendo in moto la propria e l’altrui fantasia. Meno scontata, e per certi versi sorprendente, è l’opinione espressa da Rodari nei confronti dell’URSS, paese che più di altri, secondo lui, aveva colto pienamente l’aspetto fantastico dei suoi libri. Una convinzione testimoniata in una rara intervista che completa il volume, insieme ad altri documenti, in parte inediti.
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