Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Concina Daniele

De' Teatri moderni contrarj alla professione Cristiana. Libri due in conferma delle sue Dissertazioni De Spectaculis Theatralibus. Alla Santità di Nostro Signore Benedetto XIV

presso gli Eredi Barbiellini, 1755

450,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1755
Lieu d'édition
in Roma
Auteur
Concina Daniele
Éditeurs
presso gli Eredi Barbiellini
Thème
Teatro, Religione, Prime edizioni
Description
*Vellum
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Oui

Description

In-4° (280x200mm), pp. XXVIII, 376, legatura coeva in piena pergamena rigida con ex-libris con panoplia d'armi applicato al piatto. Tagli rossi. Frontespizio in rosso e in nero con stemma pontificio inciso su rame, allusivo alla dedicatoria a stampa dell'opera a Benedetto XIV. Capilettera e testatine riccamente ornate in calcografia. Indici ed errata finali. Bell'esemplare marginoso e su carta forte con qualche arrossatura Prima ed unica edizione di quest'ampio volume contro le rappresentazioni teatrali e la loro presunta influenza corruttrice sui costumi, seguito e integrazione di un'altra opera di eguale tenore del Concina, il 'De Spectaculis Theatralibus'. Le requisitorie dello scrittore ed ecclesiastico friulano sono condotte con estrema virulenza; particolarmente disprezzate le attrici, definite 'putidulae meretriculae', leziose sgualdrinelle. Il Concina (Clanzetto, San Daniele, 1707-Venezia, 1756) assunse l'abito domenicano a Conegliano e studiò in Austria e a Venezia, occupando poi una cattedra di filosofia e di teologia a Forlì. Poligrafo dalla zelante aderenza ai principi della Chiesa controriformata, oratore valente, ingaggiò asperrime polemiche con i Gesuiti in controversie teologali sul probabilismo che gli valsero gli attacchi, tra gli altri, di Sant'Alfonso de'Liguori, ma l'apprezzamento del pontefice, sotto i cui auspici pubblicò la 'Theologia christiana dogmatico-moralis' (12 voll., Roma-Venezia, 1749-51). Una sua vita compose il padre Sandelli da Padova (V. D. Fassini), De Danielis Concinae vita et scripti commentarius, Brescia, 1767. La sua figura è stata oggetto di dibattiti ancora nel XX secolo, con il giudizio favorevole espresso su di lui da Jemolo e quello invece fortemente limitativo di Franco Venturi, che lo ritenne un teologo torrentizio e precluso a qualsiasi novità. Le sue opere sono oltre 40, alcune delle quali tuttora inedite; ricordiamo, fra l'altro, 'Della storia del probabilismo e del rigorismo' e le assai curiose 'Memorie storiche sopra l'uso della cioccolata in tempo di digiuno'. Cat. Gaspari, 1, 110. Olschki, 10864.
Logo Maremagnum fr