Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Michela Ponzani

Figli Del Nemico. Le Relazioni D'amore In Tempo Di Guerra 1943-1948 Michela Po

Laterza, 2015

15,90 €

Piazza del Libro

(Trebaseleghe, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2015
ISBN
9788858118917
Auteur
Michela Ponzani
Éditeurs
Laterza
Condition
Neuf

Description

Dettagli Libro<br><br>Sku: PZZLB57466<br>ISBN: 9788858118917<br>Titolo: Figli Del Nemico. Le Relazioni D'amore In Tempo Di Guerra 1943-1948<br>Autore: Michela Ponzani<br>Editore: Laterza<br>Anno: 2015<br>Pagine: 175<br>Formato: Brossura<br><br>Essendo fidanzata con un prigioniero di guerra tedesco ed avendo ad oggi una bambina, faccio appello a codesto Comando di voler concedere l'autorizzazione onde poterci unire in matrimonio, sebbene prigioniero. Rimasta sola a crescere la figlia nata dall'amore con un soldato tedesco, Lola Oldrini così scriveva alla Commissione alleata di controllo di Roma nel luglio del 1946. Come lei, nel periodo dell'Asse Roma-Berlino, e poi durante l'occupazione nazista, tra il 1943 e il 1945, molte donne italiane intrattennero relazioni sentimentali con militari tedeschi della Wehrmacht. Furono fidanzamenti voluti dalle famiglie d'origine, relazioni di lungo periodo sfociate in 'matrimoni misti', oppure relazioni extraconiugali e incontri fugaci ricercati per bisogno d'affetto e protezione nei giorni della solitudine della guerra. Ciò che è stato omesso è che i bambini nati da questi incontri, considerati 'figli del nemico', furono spesso oggetto di discriminazione, subirono l'abbandono delle madri, passarono l'infanzia chiusi in orfanotrofi, negli istituti di cura religiosi o nei brefotrofi gestiti dalla Croce Rossa o dall'Opera nazionale maternità e infanzia o vennero dati in adozione. Attraverso le lettere private e i diari oggi conservati nell'Archivio Segreto Vaticano e nell'Archivio delle Nazioni Unite, Michela Ponzani racconta le loro vite dimenticate, insieme a quelle delle loro madri, dei loro padri e di chi se ne prese cura, riportando alla luce storie sconosciute e sorprendenti.
Logo Maremagnum fr