Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livres anciens et modernes

Craveri, Benedetta

Gli ultimi libertini

Adelphi, 2016

22,00 €

Il Salvalibro

(Foligno, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2016
ISBN
9788845930362
Lieu d'édition
Milano
Auteur
Craveri, Benedetta
Éditeurs
Adelphi
Format
22 cm
Thème
Description
paperback
Etat de conservation
En bonne condition
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Ancien

Description

Prima edizione. "La collana dei casi", 112 - Volume rilegato in copertina rigida amatoriale con dorso e angoli in pelle rossa, titolo e fregi in oro al dorso, 620 pagine con 8 tavole illustrate a colori fuori testo. Copia in condizioni eccellenti, qui offerta in veste da collezione -- "Questo libro" annuncia Benedetta Craveri nella Prefazione "racconta la storia di un gruppo di aristocratici la cui giovinezza coincise con l'ultimo momento di grazia della monarchia francese": sette personaggi emblematici, scelti non solo per "il carattere romanzesco delle loro avventure e dei loro amori", ma anche (soprattutto, forse) per "la consapevolezza con cui vissero la crisi di quella civiltà di Antico Regime ... con lo sguardo rivolto al mondo nuovo che andava nascendo". Sfruttando, infatti, le qualità migliori della loro casta "la fierezza, il coraggio, l'eleganza dei modi, la cultura, lo spirito, il talento di rendersi gradevoli" -, il duca di Lauzun, il conte e il visconte di Ségur, il duca di Brissac, i conti di Narbonne e di Vaudreuil e il cavaliere di Boufflers non furono soltanto maestri nell'arte di sedurre, ma da veri figli dei Lumi ambirono ad avere un ruolo nei grandi cambiamenti che si preparavano, e dopo il 1789 seppero affrontare le conseguenze delle loro scelte - la povertà, l'esilio, perfino il patibolo - senza mai perdere l'incomparabile 'panache' che li distingueva. A sua volta, con la "grazia somma della cultura, della curiosità, del pensiero, della scrittura magnifica" che le è stata riconosciuta dai critici, e ancor più dai lettori, l'autrice di "Amanti e regine" percorre queste sette vite parallele fino all'evento in cui tutte convergeranno - la Rivoluzione - e dopo il quale ciascuno degli "ultimi libertini" seguirà il proprio destino.
Logo Maremagnum fr