GOETHEANISCHE BÜHNENKUNST. Ein Hinweis auf die Arbeitsgebiete der Sektion für redende und musische Künste am Goetheanum. 2., erweiterte Auflage

In-8° (cm. 22,5x15,5), pp. 51, (5) con 14 ILLUSTRAZIONI (veduta dello straordinario edificio e foto di scena dei vari spettacoli o dell'interno del teatro Cartoncinoi edit. azzurro; grafica e titolo liberty disegnati da Rudolf STEINER e impressi in argento al piatto ant. Hrsg. vom Verein zur Förderung Goetheanischer Bühnenkunst, Dornach. STEINER (1861-1925) nel 1882, fu incaricato di occuparsi delle opere scientifiche di Goethe, sulla cui concezione del mondo pubblicò vari saggi; e di cui curò l'archivio a Weimar, dove rimase fino al 1896, Nel 1912 uscì dalla Società Teosofica e nel 1913 fondò la Società Antroposofica; trasferitosi in Svizzera, architettò e progettò i due Goetheanum: Il primo, in legno, venne distrutto la notte del Capodanno 1922 da un incendio probabilmente doloso (da parte di nazionalisti tedeschi), il secondo in cemento armato dopo la sua morte e completato nel 1928. In questo opuscolo, a 10 anni dalla morte di lui, realizzazioni teatrali con una da lui pensata arte del movimento (euritmia), che mira, attraverso gesti e movimenti, a rendere visibile "l'invisibile" (suoni e forme del linguaggio, stati d'animo, forme e concetti archetipici).