Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livres anciens et modernes

Sara Pacaccio

Il «concetto logico» di lingua. Gli «Scritti linguistici» di Alessandro Manzoni tra grammatica e linguistica

Cesati, 2017

30,40 € 32,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2017
ISBN
9788876676178
Auteur
Sara Pacaccio
Pages
279
Série
Strumenti di linguistica italiana. Nuova serie (12)
Éditeurs
Cesati
Format
232×162×20
Thème
Linguistica, Manzoni, Alessandro, Linguistica, Studi letterari: 1800–1900 ca., Italiano
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Una lettura dei molti materiali e degli scritti che Alessandro Manzoni dedicò al problema della lingua, scevra dal condizionamento pregiudiziale dei confini posti dal dibattito italiano e da oltre un secolo di attenzione riservata soprattutto agli scritti editi, rivela che la riflessione sulla grammatica è uno dei nuclei centrali della teoresi manzoniana, di cui costituisce il principale motore e il cardine concettuale. Il volume indaga il pensiero linguistico manzoniano ponendo particolare attenzione al rapporto con la grammatica generale francese e intende ricostruire i passaggi attraverso cui, a partire da preoccupazioni di tipo sintattico e grammaticale, Manzoni arrivò a rescindere il legame che la grammatica generale istituiva tra pensiero e linguaggio, giungendo alla scoperta della natura segnica di tutti gli elementi della lingua, vero fondamento del principio dell'Uso. Ne emerge una volta di più la grandezza di Manzoni quale pensatore europeo, capace di superare il pensiero linguistico dell'ideologie confutandolo con i suoi stessi strumenti metodologici e separare nei fatti la filosofia dalla linguistica, per giungere a risultati di sorprendente modernità.