Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Hastings Max, ril.

Inferno. Il mondo in guerra 1939-1945

BEAT, 2022

21,85 € 23,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2022
ISBN
9788865599990
Auteur
Hastings Max
Pages
pagine 896
Série
BEAT. Bestseller
Éditeurs
BEAT
Format
In-8
Thème
3JJH
Illustrateur
ril.

Description

«Questo libro parla soprattutto dell'esperienza umana» avverte Max Hastings nell'introduzione a questa storia della Seconda guerra mondiale. Attraverso una miriade di microstorie estrapolate dai piú diversi scenari di guerra, e costellate di fotografie, aneddoti e testimonianze pregnanti, Hastings ricostruisce il teatro di un «inferno» globale che non risparmiò alcun angolo del pianeta. Apprendiamo di aspetti inusitati e raccapriccianti del conflitto, come l'arrivo nella stremata Leningrado di un intero convoglio di gatti per debellare i ratti che si moltiplicavano banchettando coi cadaveri abbandonati nelle strade, o come l'invio di centomila «donne di conforto» tra le truppe nipponiche in Cina. Apprendiamo, tuttavia, anche dati e fatti precisi che gettano una luce nuova sulla guerra. Nel ripercorrere la Storia che va dall'invasione della Polonia alle atomiche su Hiroshima e Nagasaki, il libro elabora un quadro completo sul piano geografico - considera per esempio i teatri di guerra di India e Cina, troppo spesso trascurati - e, per molti versi, sorprendente su quello statistico, con numeri che fanno pensare - come i circa trecentomila soldati russi uccisi dai propri comandanti, o i quindici milioni di vittime in Cina. Infine l'analisi storica, non disgiunta da quella prettamente militare, corredata da efficaci mappe esplicative, propone interrogativi di non poco conto: quali strategie, quali fronti, quali divisioni, quali resistenze di massa hanno determinato l'esito storico del conflitto? Quale reale incisività hanno avuto gli USA e la Gran Bretagna? A chi, dati alla mano, è piú giusto attribuire il merito di aver sconfitto Hitler e il nazismo? All'alleanza angloamericana o, considerando i dati storici reali, ai russi? Non è forse una realtà storica accertata che, già nel dicembre 1941, gli alti funzionari del Terzo Reich capirono che la vittoria militare era diventata impossibile perché la Russia non era stata sconfitta?
Logo Maremagnum fr