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Livres anciens et modernes

Nicolas Slonimsky

Invettive Musicali Nicolas Slonimsky Adelphi 2025

Adelphi, 2025

28,00 €

Piazza del Libro

(Trebaseleghe, Italie)

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Détails

Année
2025
ISBN
9788845939914
Auteur
Nicolas Slonimsky
Éditeurs
Adelphi
Condition
Neuf

Description

Dettagli Libro<br><br>Sku: PZZLB112370<br>ISBN: 9788845939914<br>Titolo: Invettive Musicali<br>Autore: Nicolas Slonimsky<br>Editore: Adelphi<br>Anno: 2025<br>Pagine: 429<br>Formato: Brossura<br><br>Invettive musicali è l’irriverente campionario di giudizi prevenuti, ingiusti, maleducati e singolarmente poco profetici che critici autorevoli ma non sempre così illuminati hanno espresso nei confronti di grandi compositori, da Beethoven fino a Copland. Nessuno di loro è sfuggito al rifiuto dell’insolito, o peggio, a quella cronica durezza d’orecchio che tanto spesso impedisce di riconoscere il bello in ciò che è radicalmente nuovo. Scopriamo per esempio, scorrendo le citazioni ritagliate dalle forbici erudite e affilate di Slonimsky, che la musica di Berlioz è simile ai farfugliamenti di un grande babbuino, Un americano a Parigi uno sproloquio . volgare, prolisso e inutile, mentre i Cinque pezzi per orchestra di Webern sono da considerare significativi e sintomatici quanto un mal di denti. A Brahms hanno dato dell’epicureo sentimentale,a Wagner dell’eunuco demente, ad Alban Berg del millantatore. pericoloso per la collettività, Verdi è stato etichettato come un signore italiano autore di tiritere per ottoni e piatti tintinnanti, Liszt come uno snob uscito dal manicomio, Reger come uno scarafaggio miope, gonfio. accovacciato su una panca d’organo. La condanna delle dissonanze è pressoch? universale – a partire, nientemeno, da Chopin –, e ogni novità è immancabilmente bollata come cacofonica: quella di Bruckner è polifonia impazzita, La mer di Debussy diventa perfidamente Le mal de mer, e Rachmaninov viene liquidato con un perentorio mai più!. L’irresistibile antologia di Slonimsky si legge, dunque, come un’ilare antistoria della musica, arte in progress per eccellenza, sempre proiettata oltre sé stessa, e oltre le regole e le comode certezze dei ‘benascoltanti’.
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