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Livres anciens et modernes

Roberta Iannone, Paolo De Nardis

L'equivoco della responsabilità sociale delle imprese

Rubbettino, 2022

9,50 € 10,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italie)

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Détails

Année
2022
ISBN
9788849874839
Auteur
Roberta Iannone
Pages
110
Série
Mercato, istituzioni, sviluppo
Éditeurs
Rubbettino
Format
227×147×10
Thème
Etica economica, Imprese, Corporate governance: ruolo e responsabilità dei consigli, d’amministrazione e dei dirigenti, Etica aziendale e responsabilità sociale
Préface par
Paolo De Nardis
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Può esistere una “responsabilità sociale delle imprese” che coniughi etica e profitto economico? Quali sono i fattori dell'esperienza sociale, economica e politica in grado di spiegarla? Sono sufficienti tali fattori per realizzare un agire responsabile o questo resta una dichiarazione di principio da parte delle imprese più strategicamente orientate? E soprattutto: qual è la razionalità oltre il mutamento e con quali risultati effettivi? L'ipotesi interpretativa da cui muove il volume cerca di fornire una risposta a questi interrogativi. I fenomeni che vanno sotto il nome di globalizzazione, complessità, economicismo, postfordismo, deistituzionalizzazione, società dell'informazione e tecnologicamente avanzata, come la figura emergente del “consumatore cittadino”, sicuramente rimettono in discussione gran parte delle dinamiche costitutive del moderno ordine sociale ed economico. Ognuno di questi fattori “strutturali” è in grado di incidere in maniera determinante sulle condizioni di realizzazione della RSI, spiegandone i meccanismi costitutivi essenziali sul piano esperienziale, come l'insistenza conoscitiva sul piano analitico. D'altro canto, però, queste forze non sembrano in grado di realizzare il felice e atteso connubio tra etica ed economia che rimane smorzato nelle sue potenzialità e incapace di tradursi in realtà di fatto. Il mutamento sperato, e per certi versi innestato, diviene lettera morta se la razionalità che c'è dietro ridefinisce solo apparentemente il rapporto tra valore economico e valore sociale, e se quest'ultimo viene riconosciuto e negato al tempo stesso, come il concetto. di “disconferma” ben esemplifica. La RSI svela un quesito centrale per lo sviluppo economico e per il successo delle imprese ma non lo risolve in senso costruttivo e, così facendo, lascia se stessa e l'esperienza cui attinge nell'“equivoco”: il valore sociale deve essere soltanto drenato o, invece, anche riprodotto? Introduzione di Paolo De Nardis.
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