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Livres anciens et modernes

Simonti Federico

L'invenzione della frontiera. Storia dei confini materiali, politici, Simbolici

Odoya (29 gennaio 2015),

20,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Auteur
Simonti Federico
Éditeurs
Odoya (29 gennaio 2015)
Description
S
Jaquette
Non
Etat de conservation
Comme neuf
Reliure
Couverture souple
Dédicacée
Non
Premiére Edition
Non

Description

8vo, ber. ed, 350pp. Viaggio e frontiera si toccano, si sovrappongono, divengono parte l'uno dell'altra. Quale immagine potrebbe descrivere meglio l'assemblaggio dello sconfinato materiale relativo alla frontiera che viene proposto in questo libro? L'ambizione Ë quella di dar vita a una grande cornice, metafora di una delimitazione, capace di conferire una qualche unit‡ narrativa a storie eterogenee. Interno ed esterno, vita e sogno, opera d'arte e muro bianco, conosciuto e sconosciuto: Ë sempre il momento della soglia a rappresentare l'unione dell'opposto. CosÏ come la frontiera rappresenta la figura dell'equilibrio, un contorno sfuggente e mobile, ma pur sempre in grado di bilanciare spinte di separazione ed energie di legame. Federico Simonti indaga temi distanti legati da un filo conduttore comune: il tema della frontiera affrontato in modo interdisciplinare e globale. Si alternano quindi racconti immaginifici: gli artisti e la frontiera (Brace Chatwin, Nicolas Bouvier, Walter Benjamin.); la frontiera del Far West, la Patagonia, i gauchos; ebrei e muri; l'impero ottomano e i suoi confini; le terre di mezzo: Mosca e La Mecca. e molto altro. Vicende di confine in cui si incontrano storia, letteratura, architettura, filosofia e antropologia. Le terre di confine raccontano la loro storia e il nostro presente.
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