L'orecchio Di Kiev

8vo, br. ed. 239pp. » il 1919 e Kiev Ë invasa dalla cacofonia della rivoluzione. Dopo líarrivo dellíArmata rossa, in citt‡ imperano il caos e líanarchia. Il vecchio ordine Ë in pezzi e il paese Ë alla ricerca di una propria identit‡: russi bianchi da un lato, nazionalisti dallíaltro, e nel mezzo i delinquenti comuni, ladri e balordi. Sono tutti fianco a fianco e tutti contro tutti. In questo tumultuoso e vacillante mondo pre-sovietico, dominato dalla totale assenza di regole, il giovane studente Samson Kolecko si ritrova da un giorno allíaltro a dover badare a se stesso, dopo aver perso in uníimboscata il padre (e líorecchio destro) sotto la spada di un cosacco. Da quel momento, la sua vita prende una piega inaspettata. Arruolato in modo del tutto fortuito nel neonato corpo di polizia, Samson si butta a capofitto nella prima indagine: una serie di traffici loschi che coinvolgono due soldati, sgraditi occupanti del suo appartamento. Oltre allíinaspettata assistenza che riceve ñ ebbene sÏ ñ dallíorecchio perduto, Samson puÚ contare sulla bella Nadeûda, una ragazza con la speranza nel nome, impiegata dellíUfficio statistiche e bolscevica convinta, che in breve conquista il suo cuore. Denso dei colori e del fervore polifonico della grande letteratura dellíEst Europa, Líorecchio di Kiev Ë il primo episodio di una nuova serie firmata da Andrei Kurkov, un romanzo picaresco che rid‡ vita al passato del suo paese, confermandolo come uno dei migliori autori viventi di lingua russa. Un poliziesco di grande ritmo e, per di pi˘, un libro divertente. E in tempi bui, abbiamo tutti bisogno di storie che, oltre ad aiutarci a capire, siano anche capaci di farci ridere.