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Livres anciens et modernes

Henri Bergson, Felice Ciro Papparo

La destinazione dell'uomo di Fichte

Orthotes, 2025

14,25 € 15,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italie)

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Détails

Année
2025
ISBN
9788893143998
Auteur
Henri Bergson
Pages
84
Série
Germanica (46)
Éditeurs
Orthotes
Format
208×147×8
Edité par
Felice Ciro Papparo
Thème
Fichte, Johann Gottlieb, Filosofia occidentale: Illuminismo
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Per la prima volta viene tradotto in italiano il corso che Bergson tenne nel 1898 all’École Normale Supérieure su La destinazione dell’uomo di Fichte. Una lettura diversa di Fichte che serve a Bergson per delineare i principi della propria filosofia. Da un lato, la riscoperta dell’io fichtiano che «non è semplice forma, ma potenza di creare e di produrre». Dall’altro, il riconoscimento che la filosofia di Fichte non è una filosofia della coscienza soggettiva, ma piuttosto la proposta di un rapporto fra l’assoluto e la coscienza, fra l’atto puro impersonale e l’atto soggettivo. Ed è proprio tale rapporto che Bergson rifiuta puntualmente: l’intuizione bergsoniana, diversamente da quella fichtiana, è accesso alle profondità dell’Essere mediante una totale dissoluzione dell’intelligenza nell’oceano della vita. Per cogliere la destinazione dell’uomo, dunque, non c’è bisogno di «costruzione». È la natura stessa ad avervi provveduto con un criterio evidente: la gioia.
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