Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livres anciens et modernes

Filippo Moretti, Giovanni Franchi

Là dove finisce la parola

Mimesis, 2019

pas disponible

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italie)

pas disponible

Mode de Paiement

Détails

Année
2019
ISBN
9788857553399
Pages
150
Série
Filosofie (612)
Éditeurs
Mimesis
Format
210×140×14
Edité par
Filippo Moretti, Giovanni Franchi
Thème
Simboli, Filosofia occidentale: dal 1800 in poi, Semiotica, semiologia
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

C. G. Jung nel Libro rosso afferma: “Dalla bocca esce la parola, il segno, il simbolo. Se è segno, la parola non significa nulla. Se invece è simbolo, significa tutto”. Parola, segno e simbolo sono tre realtà distinte di cui facciamo quotidianamente esperienza, anche se forse raramente ce ne accorgiamo, e su di essi ci soffermiamo accuratamente a riflettere. Tutti noi sapremmo spiegare, qualora ci venisse richiesto da un interlocutore di parlarne, che cos'è la parola, così come non avremmo dubbi in merito a ciò cui la parola “segno” rimanda; la situazione sembra invece complicarsi quando arriviamo al simbolo. Sembra quasi che ne abbiamo completamente smarrito il significato e che pertanto non sappiamo più nemmeno riconoscere le occasioni in cui ci capita di farne esperienza. Eppure – nota Jung nel Libro rosso – il simbolo è tutto. Questa curiosa condizione che accomuna gli uomini del nostro tempo, ossia il fatto che essi non possano rinunciare di fare esperienza di simboli all'interno della loro vita e che al contempo però non sappiano più che cosa questo significhi, ha spinto gli autori del presente volume a trovarsi insieme a riflettere su questo fenomeno.