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Livres anciens et modernes

Scurati, Antonio

La letteratura dell'inesperienza. Scrivere romanzi al tempo della televisione

Bompiani, 2006

19,90 €

Il Salvalibro

(Foligno, Italie)

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Détails

Année
2006
ISBN
9788845257438
Lieu d'édition
Milano
Auteur
Scurati, Antonio
Pages
83
Éditeurs
Bompiani
Format
19.5 cm
Thème
Description
paperback
Etat de conservation
En bonne condition
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Ancien

Description

Prima edizione. "Tascabili Bompiani" - Brossura editoriale di 83 pagine. Copia eccellente, con tutta probabilità mai aperta; libro esaurito e non comune -- Antonio Scurati affronta il delicato tema della correlazione perduta tra letteratura ed esperienza. Scurati riflette sul dissolvimento, nella società di massa, dell'idea stessa di umanesimo, basata sul "rifiuto ostinato di accettare l'inanità dell'essere umano nel tempo", e quindi, sul "tentativo di stabilire una comunione di vita tra i vivi e i morti". Tutto questo, ossia il valore reale e corposo dell'esperienza, si è perso, grazie all'appiattimento e all'indifferenziazione generalizzata della cultura globale, onnicomprensiva ma appunto per questo priva di richiami di qualunque tipo allo spessore della vita reale, con le sue eterogeneità irrinunciabili. Di fronte a tale situazione, a questo mondo dell'inesperienza in cui siamo tutti immersi, Scurati, memore delle analisi di Walter Benjamin, addita ancora allo scrittore il compito di rifondare le ragioni del romanzo storico, al di là di ogni livello metalinguistico, per essere critici in una realtà che non lo è più, di fatto.
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