Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Gautier Théophile

La Mille et Deuxième Nuit. Illustrée de neuf compositions par Ad. Lalauze. Préface par L. Gastine

Librairie des Amateurs A. Ferroud (Hérissey), 1898

150,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1898
Lieu d'édition
Paris (Évreux)
Auteur
Gautier Théophile
Éditeurs
Librairie des Amateurs A. Ferroud (Hérissey)
Thème
Letteratura francese, Illustrati di Adolphe Lalauze, Illustrati dell' 800
Jaquette
Non
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

In-8° (242x158mm), pp. (4), XX, 57, (4), brossura editoriale con sovraccoperta con titolo bicromo e vignetta incisa da Adolphe Lalauze, replicata al titolo. 8 tavole all'acquaforte f.t. e intercalate n.t. egualmente disegnate e incise dal Lalauze. Una firma del primo '900 ad inchiostro rosso al titolo. Bellissimo esemplare in barbe e protetto da velina. Prima edizione figurata. Tiratura complessiva di 500 copie, di cui 160 esemplari su Japon o su 'grand vélin d'Arches' e 340 su 'papier vélin d'Arches' (il nostro è il n° 470 della tiratura su Arches). Pubblicato all'origine nel 1842, il racconto è uno dei frutti più cospiscui dell'orientalismo letterario francese e ha per oggetto un giovane uomo innamorato di una Peri, divinità femminili dell'antica mitologia iranica che, nella cultura occidentale, avevano già dato l'estro a Thomas Moore per Lalla-Rookh e, in musica, a Schumann per la cantata Das Paradies und die Peri. L'illustratore, Adolphe Lalauze (Rive-de-Gier, Loire, 1838-Milly-la-Forêt, Essonne, 1905), fu pittore di genere e incisore. Studiò a Tolosa e poi, sotto la guida di Gaucherel, a Parigi, debuttando al Salon del 1872. Illustrò le 'Confessioni' di Agostino, il 'Faust' goethiano, i 'Contes' di Perrault e alcune opere di Hoffmann. Carteret, IV, p. 178 (dà per errore la data del 1897).
Logo Maremagnum fr