Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Licalzi Lorenzo, br.

La vita che volevo

Rizzoli, 2011

10,45 € 11,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2011
ISBN
9788817053679
Auteur
Licalzi Lorenzo
Pages
pagine 204
Série
BUR Narrativa
Éditeurs
Rizzoli
Format
In-8
Thème
NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA (DOPO IL 1945)
Illustrateur
br.

Description

"Era questa la vita che volevi?" Alzi la mano chi può rispondere di sì. Chi non ha mai rimpianto un'occasione mancata o una decisione che non ha preso. E non ha mai fantasticato un'altra vita; la vita che, forse, voleva davvero. È quel che succede ai personaggi di questo libro lieve e imprevedibile: Laura che credeva di aver fatto pace con gli uomini e non sa che la guerra è appena cominciata; Maddalena che ha sbagliato incrocio e ha perso la sua unica chance; Lorenzo che, grazie a uno sguardo, finalmente apre gli occhi; Patrizia e Carla, casalinga l'una, donna in carriera l'altra, che fanno i conti con la stessa "assenza di fondo", mentre i mariti giocano a un tavolo di poker il loro "ultimo giro". Uomini e donne che si guardano indietro, o allo specchio, e scoprono, con sorpresa, curiosità o spavento, che come dice Lorenzo: "lo di vite ne avrei potute fare almeno cinque o sei". Perché le vie del destino sono infinite, e se è vero che Dio ha inserito nelle nostre esistenze la variabile "caso" per movimentare un po' la situazione, è anche vero che a volte del caso nemmeno ci accorgiamo, perché fa capolino nelle cose più piccole: una sveglia che non suona, un numero di telefono sbagliato, un caffè preso in un bar diverso dal solito. Ma non c'è motivo di disperare: forse, sembra suggerire Licalzi con il tono scanzonato di sempre, tutte le vite che avremmo voluto le stiamo vivendo, proprio ora, in altri universi, in cui altri noi sono alle prese con altre storie.
Logo Maremagnum fr