LAURA LARCAN ROMA LE SCOPERTE MAI RACCONTATE

<p>CODICE 360 scatola 13&nbsp;LAURA LARCAN ROMA LE SCOPERTE MAI RACCONTATE Roma &nbsp;una citta&nbsp;che riesce ancora a sorprendere. Anche la banale operazione di sostituire le rotaie di un tram puo&nbsp;trasformarsi in un&#39;avventura archeologica. Nessuna boutade, &nbsp;tutto vero. Come quella volta - era l&#39;inverno del 2012 - che a piazzale Ostiense, a pochi passi dalla Piramide Cestia, durante il cantiere della nuova linea tramviaria 3, riemerse una necropoli di almeno venti tombe. Basta&nbsp;rimuovere i vecchi binari e scavare in profondita&nbsp;&nbsp;per appena sessanta centimetri. L&#39;aspetto interessante della scoperta fu che ciascuna sepoltura custodiva uno scheletro perfettamente integro. Quasi tutti i teschi sfoggiavano addirittura una dentatura ben conservata, dettaglio strategico che consenta&nbsp;agli antropologi di ricostruire l&#39;eta&nbsp;dei defunti, tra i 13 e i 18 anni. Insomma, sotto quei binari giaceva - da duemila anni circa un cimitero di amabili resti giovanili. Le fosse erano semplici, coperte da cocci di anfore, solo qualche pietosa moneta come corredo per il pedaggio a Caronte nell&#39;estremo viaggio dei morti. Erano poveri, forse schiavi, forse cristiani, per via di un piccolo sarcofago riemerso tra una fossa e l&#39;altra, decorato con scene di pastori che accudiscono greggi di pecore.&quot; (Dall&#39;Introduzione) PAGINE 173</p>,