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Livres anciens et modernes

DESIO ARDITO, LE VIE DELLA SETE, HOEPLI

LE VIE DELLA SETE Esplorazioni Sahariane - Con 160 illustrazioni e cartine

Milano, HOEPLI, 1950

38,00 €

AMARCORDLIBRI

(MILANO, Italie)
Fermé jusqu'au 7 janvier 2026.

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Détails

Année
1950
Lieu d'édition
Milano
Auteur
DESIO ARDITO, LE VIE DELLA SETE, HOEPLI
Éditeurs
Milano, HOEPLI
Thème
Viaggi, Esplorazioni
Etat de conservation
En bonne condition
Reliure
Couverture rigide
Condition
Ancien

Description

DESIO ARDITO, LE VIE DELLA SETE, HOEPLI LE VIE DELLA SETE Esplorazioni Sahariane - Con 160 illustrazioni e cartine. Milano, HOEPLI 1950 , In-8 - brossura editoriale con sovrac. illustrata colori - pp. VIII + 336 - con 160 ill. in b / n e cartine n/t e f/t - frirma di appartenenza al frontespizio - rari segni di polvere e d'uso alle cop. - pulito e ben legato nel testo(sovracoperta non originale probabilmente una fotocopia dell'originale plastificata) - buono nel resto Ardito Desio era nato a Palmanova nel 1897 aveva fatto la Grande guerra nel corpo degli Alpini studiato scienze naturali a Firenze e fondato l' Istituto di Geologia dell' Università di Milano. Il suo primo viaggio in Libia ebbe luogo nel 1926. Fece i rilevamenti necessari per la pubblicazione di una grande carta geologica del Paese scoprì importanti riserve d' acque e nel 1932 giacimenti di potassio nell' oasi di Marada. Fu quella l' occasione in cui constatò la presenza del petrolio. Ne informò Mussolini che gli chiese di continuare l' esplorazione e lavorò da quel momento con l' Agip. Fece i rilevamenti necessari per la pubblicazione di una grande carta geologica del Paese scoprì importanti riserve d' acque e nel 1932 giacimenti di potassio nell' oasi di Marada. Fu quella l' occasione in cui constatò la presenza del petrolio. Ne informò Mussolini che gli chiese di continuare l' esplorazione e lavorò da quel momento con l' Agip. Durante la sua vita organizzò una quindicina di spedizioni scientifiche e fu il primo a mettere piede sulla cima del K2 la seconda vetta del mondo. Più tardi nel 1990 fece costruire una piramide di acciaio alluminio e vetro la riempì di strumentazioni scientifiche e la collocò sotto la cima dell' Everest a quota 5050 m. Morì nel dicembre del 2001 all' età di 104 anni.
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