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Livres anciens et modernes

David Lelait­Helo, Sabrina Favaro

Maria Callas. Vissi d'arte, vissi d'amore

Lindau, 2009

21,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italie)

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Détails

Année
2009
ISBN
9788871807836
Auteur
David Lelait­Helo
Pages
232
Série
Le comete
Éditeurs
Lindau
Format
213×144×24
Thème
Callas, Maria, Biografie: artisti e personalità dello spettacolo, Opera
Traducteur
Sabrina Favaro
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Nata a New York il 2 dicembre 1923 da una coppia di emigranti greci in cerca di fortuna, Maria Callas visse un'infanzia e un'adolescenza difficili. Afflitta da un profondo senso di insicurezza legato al suo aspetto fisico e al contrastato rapporto con la madre, la giovane Maria cercò il suo riscatto nello studio del canto. A quattordici anni si trasferì ad Atene. Ma il suo talento sbocciò definitivamente solo in Italia nel 1947, sotto la regia di G. B. Meneghini, suo amico, amante, scaltro agente, prezioso confidente e infine marito. Passò di successo in successo: da Firenze a Napoli, da Torino a Roma fu Isotta, Turandot, Norma, Brunilde, Aida. Poi fu la volta del tempio della lirica: La Scala. Il pubblico aveva occhi e orecchi solo per Renata Tebaldi. Dovette attendere più di un anno perché le fosse offerto un ruolo. La Callas mieteva trionfi in giro per il mondo, ma la ribalta più prestigiosa le resisteva. Alla fine però vinse lei: il 7 dicembre 1951 la sua Elena nei "Vespri siciliani" fu memorabile. Nel 1959 si innamorò di Onassis, ma quel rapporto si rivelò distruttivo per la sua fragile sensibilità. La carriera artistica proseguì tra trionfi e crisi improvvise, ovazioni e critiche feroci. La sua salute risentiva sempre più spesso della fatica dei viaggi e del peso della celebrità. L'ultima tournée che fece con Di Stefano tra il 1973 e il 1974 fu il canto del cigno di un mito. Il 16 settembre 1977, morì nella sua bella casa di Parigi dove ormai viveva in solitudine.
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