Livres anciens et modernes
Miusys(Myu Tsubaki),L'AMORE DI NAMIKO,1943[narrativa giapponese,Giappone
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Détails
Description
Miusys (Myû Tsubaki)
L'AMORE DI NAMIKO,
De Carlo Editore -
Consorzio Editoriale Italiano, Roma 1943,
prima edizione,
brossura, 12x17,5 cm., pp. 264,
collana "il Ciliegio - libri giapponesi moderni",
peso: g.164
cod.0167
CONDIZIONI DEL LIBRO:
esemplare in buone condizioni generali,
piccoli strappi e macchie alla copertina,
cedimento della rilegatura da pag. 67 a pag. 78
PREFAZIONE
Questo è il terzo romanzo, in ordine di tempo,
di Miùsys; e ai due -precedenti lo lega non
eguaglianza di tono, di avvenimenti, di tipi; ma
quel tenue, sapiente filo di ricordo, che è dolce
al lettore ritrovare., inaspettatamente, in
nuove pagine: come se procedendo per la prima
volta attraverso le rameggiate vie d'un grande
bosco, o lungo le aiuole di stupefacenti giardini,
vedesse a un tratto fiorir da un ramo che
gli sfiora la manica, da un' erba che trema
dinanzi al suo piede, un piccolo, piccolo fiore
caro: di quelli che ben conosce: con cui nell'
amabile infanzia soleva far tanti mazzi, e
comporre tante ghirlande, e colmar d'olezzo tutta
la casa, ch'era sua, allora... nel suo -paese...
Questo sommesso richiamo che fa talvolta il
poeta al lettore, questo cenno affettuoso
d'intesa: "come già ti narrai... come tu sai... Ti
rammenti?... '' se noi possiamo rispondere: "Sì,
sì, lo dicesti, lo so, lo ricordo " è buono, come
un segno, anzi come un patto, d'amicizia:
poiche dal dolce insieme guardare indietro
talvolta vien cementata e profumata l'amicizia.
La vita di Namiko ci e appresa fin dal
tempo della sua infanzia e Miùsys ha una grazia
tutta sua particolare per trattare dell'infanzia.
Ella non ne parla da lontano, come sogliono i
grandi, con quella frettolosità e quella
superficialità talvolta sprezzante, che pone talvolta in
ridicolo e talvolta compatisce, e talvolta,
scioccamente, insinceramente, vuota e dolciastra,
vezzeggia; ella si curva sui piccoli con affettuosa
serietà, e li accarezza con mano così
leggiera e soave che par, con le dita indugiami
ira i riccioli o sulle candide fronti, la mano
radiosa d'un santo...
Accanto a Namiko è il fratello Sontoku; egli
ha quattordici anni, ma come tutti i fanciulli
destinati a breve vita, e stato sempre giudizioso
e pensoso di pensieri più grandi della sua
età, ed ora, giunto al momento di morire,
spossato e cereo sul suo futon, parla come lo stesso
illuminato Ninomiya Sontoku, il grande
saggio di Sakuraimura, con tutta la sua
esperienza di libri e di vita, potrebbe parlare.
Egli tiene fra le sue la manina di Namiko...
La madre e al tempio dove ha recato preci e
fiori; il padre cammina sulla sua strada dì
rónin, per chi voglia comprar mercanzie dalla
cassetta eli egli porta a tracolla.
Poi Namiko si fa giovinetta: ella somiglia
il bambù ed il ruscello, per la sua snellezza
graziosa, per la sua limpidezza; ella somiglia il
fior della valeriana per la sua bellezza intrisa
di cielo. Lo spirito dì Sontoku non
v 'abbandona mai: specialmente nei sogni dell'alba — i
più veritieri — l'uno oltre il corpo, l' altro oltre
la tomba, i due spiriti «vanno insieme,
nell'astrale mondo di tutte le possibilità, e
compiono opere meravigliose e buone, tenere
d'amore, provvide d'aiuto... Con valide mani
immateriali essi piantano alberelli di pino sulle
Sponde rombanti perche il fumé nella sua piena
non le valichi distruggendo il villaggio... E
noi crediamo, o mìstica sapiente Miùsys, che
voi diciate la verità, poiché durante il sonno
dei corpi, distaccati gli spiriti vagolano, e
(quanto più luminosi essi siano tanto più con
lavori e preghiere alleviano le fatiche e i
dolori delle anime opache, che aderenti al loro
corpo ancora, con esso dormono.
E arriva l'Amore anche per Namiko, ma in
questo amore non vi e nulla di "solito". Esso
è lo schianto di un'anima contenuto in un
cerchio di magia. L'Amore di Namiko e una
lacrima tra le più ardenti dell'umanità, accolta
da una Fata compassionevole, e involta, per
eternarla, in veli d'iride, e chiusa, per
custodirla fra i segreti degl'incanti, in un
filigranato scrigno d'oro. L'Amore di Namiko e un
rombo ed una forza di sorgente che spumeggia
alta ed ampia coi bagliori di tutte le gemme,
balza al cielo, e poi via, formando bei laghi
turchini e rivi di smeraldo e adamantine
cascate, per rapide onde, per balzi, per lenti cerchi
celesti, trascina e tormenta, culla ed aggira il
nostro cuore... L'Amore di Namiko e una
meraviglia impareggiabile...