Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Facchinei F.

Note ed osservazioni sul libro intitolato dei delitti e delle pene

Venezia - Zatta Antonio e figli, 1765

3729,00 €

Il Libraio Studio Bibliografico

(Fagagna, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1765
Auteur
Facchinei F.
Éditeurs
Venezia, Zatta Antonio e figli
Thème
DIRITTO
Premiére Edition
Oui

Description

in 16°; pp. (2), 191, (3); br. cartonato rustico coevo; 1^ ed. Testatina e finalino entrambi xilografici. Ultima pagina con "errata corrige". Rara edizione originale di questa che viene considerata come la più radicale e dura confutazione delle tesi pubblicate nell'opera del Beccaria "Dei delitti e delle pene" (1764). Facchinei, monaco vallombrosano, che precedentemente si era visto rifiutare dagli inquisitori il permesso per la pubblicazione di brevi note poste a piè di pagina al libro del Beccaria, scrisse e pubblicò nei primi mesi del 1765 quest'opera senza indicare il luogo di stampa (ma Venezia, Zatta). L'autore scrisse questo saggio con tono iroso e risentito, Beccaria stesso è descritto come uno stupido impostore, sfacciato, indegno e via dicendo. Con profonde implicazioni per la filosofia, la politica e l'economia, il libro contiene uno dei primi esempi stampati del termine "socialista" (che per lui indica un teorico delle idee di contratto sociale, eguaglianza e libertà) e un primo riferimento al concetto di "mano invisibile". Il libro rappresenta il rifiuto più radicale delle idee del giurista, comprese quelle relative alla pena capitale e alla tortura, alla teoria del contratto, alla libertà politica e all'egualitarismo. (Condizioni molto buone: rare annotazioni a margine, di antica mano, molto polemiche nei confronti di questo saggio e dell'autore che definisce, senza mezzi termini, "forte ignorante e fanatico")
Logo Maremagnum fr