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Livres anciens et modernes

Farafonova, Daria Premessa Di Valeria Giannetti

Pirandello e i moralisti classici Erasmo, Montaigne, Pascal

Olschki, 2017

25,00 €

F&C Edizioni - Editoria Libri Arezzo

(Arezzo, Italie)

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Détails

Année
2017
ISBN
9788822265234
Auteur
Farafonova, Daria Premessa Di Valeria Giannetti
Éditeurs
Olschki
Thème
Letteratura italiana 1600 - 1900, Filosofia
Description
brossura
Jaquette
Non
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple

Description

cm 16,5 x 23,5, xii-204 pp. con 1 fig. n.t. Istituto di Studi Italiani. Universit? della Svizzera Italiana. Officina 1 Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come maestri di pensiero quelli che, con felice formula, Giovanni Macchia defin? moralisti classici. Un esame comparato dei testi pirandelliani con l'opera di Pascal e di Montaigne rileva la profonda, originale riflessione che Pirandello condusse sulle Pens?es e sugli Essais mentre elaborava le proprie categorie poetologiche, peculiari del metodo artistico da lui definito ?umorismo?. Sulla stessa linea di pensiero Pirandello ricorre alla tradizione rinascimentale del paradosso, che affonda le sue radici nell?opera di Erasmo da Rotterdam.Pirandello lesse e medit? gli autori medioevali e umanistico-rinascimentali, scegliendo come ma