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Livres anciens et modernes

Petronio Giuseppe

Racconto del Novecento letterario in Italia 1890-1990. In 2vols (completo). Parte Prima: Tra due secoli. "Belle Èpoque", "Libetry". sperimentazioni. Parte secunda: Racconto del Novecento letterario in Italia 1940-1990.

Mondadori (collana Oscar saggi),Milano/-, 2000.,

20,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Auteur
Petronio Giuseppe
Éditeurs
Mondadori (collana Oscar saggi),Milano/-, 2000.
Description
S
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Reliure
Couverture souple
Dédicacée
Non
Premiére Edition
Non

Description

2 volumi in cofanetto, br. ed. Giuseppe Petronio, critico letterario, Ë nato a Marano (Napoli) il 1 settembre 1909. Dopo aver studiato a Reggio Calabria, Napoli e Roma, avendo come maestri F. Torraca e G. Gabetti, fu professore d'italiano e latino nei licei e a Venezia entrÚ in contatto con importanti personaggi della cultura degli anni '30 iniziando un'intensa attivit‡ critica, con scritti su Tasso, Leopardi, Manzoni, Verga, Ariosto, i crepuscolari, Boccaccio. Una delle opere pi˘ importanti "Il Decameron", saggio critico (1935) era ancora tutta interna alla metodologia critica crociana, anche se innovativa sul piano dell'interpretazione. Conseguita la libera docenza nel 1936, lo stesso anno iniziÚ l'insegnamento universitario all'estero, prima a Graz come lettore, poi in Romania (come professore incaricato) ove si accostÚ alla linguistica. Ne ricavÚ suggestioni che, affiancandosi ad un pi˘ maturo ripensamento del De Sanctis, soprattutto della "Storia della Letteratura", sollecitarono il processo del distacco dal crocianesimo; il che avvenne in due opposte direzioni, di cui Petronio tentava la difficile sintesi: l'attenzione al linguaggio e alla tecnica e l'esigenza di una lettura storicizzante. Un processo che si andava saldando al contemporaneo chiarirsi e consolidarsi del suo personale antifascismo. La rottura col crocianesimo Ë evidente nell'impostazione del saggio "Mastro Don Gesualdo", scritto tra il '44 e il '45, e nel commento al Boccaccio del 1950, la cui introduzione risale al '38-'43. - Nel clima culturale e politico del dopoguerra ha luogo, dopo una fase azionistica, l'approdo di Petronio al Marxismo. E' un periodo d'intensa attivit‡ politica e sindacale, dapprima nelle file del Partito Socialista, successivamente in quelle del Partito Comunista. - Sul terreno della critica, sotto l'influenza di Gramsci e poi di Lukacs, ogni sforzo Ë rivolto all'elaborazione d'un metodo di lettura che riconduca a unit‡ la dimensione sociologica e la realt‡ formale dell'opera d'arte. Nel '55 Petronio ottenne la Cattedra di Letteratura italiana all'Universit‡ di Cagliari, dove insegnÚ per nove anni, poi - sino alla fine della carriera - in quella di Trieste. - Verso la met‡ degli anni '70, ha spostato l'attenzione sui problemi della letteratura di massa e di consumo. Intensa Ë stata la sua attivit‡ editoriale presso Palumbo e Laterza. Fonda nel 1967 e dirige la rivista "Problemi".
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