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Livres anciens et modernes

Roma Navigazione Generale Italiana

Richter & Co - Napoli, 1927

130,00 €

Libri et Alia Libreria

(Udine, Italie)

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Détails

Année
1927
Éditeurs
Richter & Co - Napoli
Format
28x25cm
Thème
Varia

Description

PRIMA E UNICA EDIZIONE, brochure edita in occasione dell'inaugurazione della nave passeggeri Roma, in lingua inglese e frasi in latino.  La Navigazione Generale Italiana (meglio nota con l’acronimo NGI) all'atto della sua fondazione era la più grande società italiana che univa idealmente la penisola italiana (le sedi di armamento erano a Genova e Palermo) passando per la nuova capitale, Roma, dove aveva la sede legale. La grande compagnia, una delle maggiori al mondo, era nata ufficialmente il 4 settembre 1881 con la ragione sociale di “Navigazione Generale Italiana, Società Riunite Florio e Rubattino”. Artefice della fusione delle due flotte era stato il banchiere genovese Domenico Balduino, presidente del Credito Mobiliare e finanziatore di Raffaele Rubattino, l’armatore genovese considerato uno dei padri della Patria per aver messo a disposizione il piroscafo Cagliari, protagonista della tragica spedizione di Carlo Pisacane a Sapri e successivamente il Piemonte e il Lombardo che trasportarono in Sicilia le mille camicie rosse di Giuseppe Garibaldi. Balduino, preoccupato per la tragica situazione finanziaria della “Società per la navigazione a vapore R.Rubattino & C.” aveva ottenuto presso il governo italiano l’approvazione della legge 339 che trasferiva alla NGI tutte le convenzioni e sovvenzioni per l’esercizio della navigazione a vapore e del trasporto della posta. Per farlo aveva dovuto convincere il grande imprenditore siciliano Ignazio Florio a fondere la sua flotta con quella dell’armatore genovese, salvandolo così dall’umiliazione di un ennesimo fallimento per un personaggio considerato uno dei grandi protagonisti del risorgimento italiano. Il fatto scatenò non poche polemiche nel ceto armatoriale nazionale che, con la nascita di un tale colosso, si vedeva minacciato; e questo a ragione tanto che all’epoca della Grande guerra la NGI aveva assorbito tutti i rivali. La NGI avrebbe festeggiato i suoi primi cinquant’anni con il varo del celebre Rex, ma questo sarebbe stato anche il canto del cigno per la società che, l’anno seguente, nel 1932, sarebbe scomparsa nel calderone della Italia Flotte Riunite. Per l’entrata in servizio del Roma (1926) la NGI tentò di emulare quanto fatto dal Lloyd Sabaudo con i suoi primi Conti; il primo opuscolo dedicato alla nave è un autentico libro d’arte. Prodotto dalle officine grafiche Richter & C. di Napoli ha sulla copertina un altorilievo in peltro che raffigura la testa della Dea Roma la cui statua in marmo (oggi conservata alla stazione marittima di Genova) decorava il foyer di prima classe della nave; questa statua e la sua copia identica sull’altare della patria di Roma vennero realizzate da Angelo Zanelli.  Corredato da splendide litografie di Paschello e foto degli arredi. Cartonato con sovraccoperta illustrata e figura in peltro di Minerva. Carta tagliata a mano. Ottime condizioni.
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