Salti Quantici

8vo br. ed. bandelle, pp. 336. (Biblioteca scientifica). I fenomeni quantistici - anche i pi˘ semplici - pongono continue sfide alla logica e al senso comune, modellati sul mondo macroscopico. A seconda delle situazioni, la materia Ë onda o particella, entrambe le cose o nessuna delle due, e il confine tra l'osservatore e il fenomeno osservato diventa pericolosamente labile. Particelle portate a distanza di chilometri si comportano come se fossero una unit‡ inscindibile, quasi avessero una comunicazione telepatica: una trasmissione superluminale, o addirittura istantanea? Ma questa possibilit‡ Ë negata dalla teoria della relativit‡, l'altra colonna portante della nostra visione del mondo. Un simile argomento, cosÏ remoto dall'esperienza comune, per essere degnamente illustrato richiede un'arte raffinata, conoscenze matematiche avanzate e un lungo tirocinio scientifico. Difatti, chi si Ë ripromesso di divulgare i concetti quantistici presso il grande pubblico ha finito per banalizzarli e ad alimentare ogni sorta di mode e di credenze. Un salutare antidoto Ë costituito da questo libro, excursus storico-autobiografico nell'universo della fisica, in cui Jeremy Bernstein, intrecciando amabili aneddoti sui suoi grandi protagonisti, analizza i vari fenomeni culturali che ruotano intorno alla meccanica dei quanti, non senza penetranti incursioni nel nucleo duro della scienza, dissolve vari luoghi comuni e puntualizza concetti chiave, sovente fraintesi.