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Livres anciens et modernes

Pizzuti Marco

Scoperte archeologiche non autorizzate

Edizioni Il Punto d'Incontro, 2010

pas disponible

Biblioteca di Babele (TARQUINIA, Italie)

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Détails

Année
2010
ISBN
9788880936664
Lieu d'édition
VICENZA
Auteur
Pizzuti Marco
Série
Attualità
Éditeurs
Edizioni Il Punto d'Incontro
Thème
Storia e archeologia
Description
BROSSURA
Etat de conservation
En bonne condition
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Ancien
Premiére Edition
Oui

Description

IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. Con sporadiche fioriture. L'origine e lo sviluppo della civiltà umana non possono più essere considerati misteri completamente risolti. Le recenti scoperte scientifiche sulle catastrofi planetarie determinate da fenomeni ciclici come l'inversione dei poli magnetici o casuali impatti meteoritici impongono ormai una rilettura meno semplicistica della nostra storia. Un ciclone di letteratura scientifica indipendente sta letteralmente travolgendo tutti i precedenti dogmi accademici, per introdurre nella comunità scientifica novità (o meglio riscoperte) come il concetto di sviluppo ciclico del progresso umano. Con esso si vuole intendere l'arco dei millenni in cui le civiltà fioriscono e poi cessano di esistere a causa di cataclismi naturali. A conferma di questo nuovo orientamento emergente troviamo un lungo elenco di reperti archeologici e di conoscenze anacronistiche (cioè non compatibili con quella che si suppone essere stata la tecnologia del tempo), che costituiscono una vera e propria spina nel fianco per l'odierna teoria ortodossa maggioritaria. Gli unici a discuterne sono i ricercatori esclusi dal libro paga delle istituzioni, oltre ad alcuni insigni accademici fuori dal coro. Schierarsi a favore dell'archeologia "eretica", condannata dall'establishment ortodosso a non avere alcuna visibilità nei grandi canali di informazione, significa dover accettare un confronto ad armi impari contro pregiudizi, luoghi comuni e dogmi largamente condivisi. Numero pagine 348. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl
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