Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Livres anciens et modernes

Carolina Castellano

Spazi pubblici, discorsi segreti. Istruzioni e settarismo nel Risorgimento italiano

Tangram Edizioni Scientifiche, 2013

10,92 € 11,50 €

Tangram Edizioni Scientifiche

(Trento, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2013
ISBN
9788864580944
Auteur
Carolina Castellano
Pages
101
Série
Orizzonti (27)
Éditeurs
Tangram Edizioni Scientifiche
Thème
Italia-Storia, Risorgimento, Sette, Storia d’Europa, Liberazione e indipendenza nazionale, post-colonialismo, Italia, XIX secolo, 1800–1899
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture rigide
Condition
Neuf

Description

A partire dal triennio repubblicano, il settarismo diventa uno strumento di mobilitazione politica utilizzato da tutte le parti in gioco: quella dei sovrani "legittimi", quelle dei movimenti democratici e costituzionali. Ciò ha contribuito alla proliferazione delle sette, sia progressiste che reazionarie, già prima del 1815. I protagonisti del Risorgimento hanno lasciato una memoria molto critica delle pratiche settarie, così diffuse nella penisola, nonostante la maggior parte di loro vi avesse preso parte, perché il settarismo è stato una forma di lotta politica contraddittoria, esposta alle infiltrazioni, che molti giudicano poco attrezzata per la rivoluzione nazionale. Esso tuttavia è stato un formidabile incubatore di culture politiche e un luogo molto frequentato della socializzazione politica. Questa ricerca si interroga sul rapporto tra la sfera pubblica e l'associazionismo segreto, e lo indaga sia attraverso l'analisi storico-concettuale di quelle figure del lessico politico - il segreto, la censura e la libertà di stampa - che compongono e definiscono lo spazio pubblico, sia attraverso le molteplici relazioni del settarismo con le istituzioni statali.