Summa de ecclesia contra impugnatores potestatis summi pontificis.

>in-folio (mm 405x274), ff. 218 (senza numeraz. né segnatura, ma: a-e8, f6, g-h8, i6, k-l8, m6, n-q8, r6, s8, t6, u-x-y8, z6, A-B8, C6, D8, E-F6, *4), legatura secentesca in pergamena, titolo ms. sul piatto ant. e sul taglio inf., il dorso restaurato nel XVII sec., con titolo in oro su tassello. Precede la lettera al lettore di Gerolamo Scoptius, in fine il registro e 4 ff. di Indici.
Importante opera del teologo domenicano, e Cardinale, nato a Valadolid nel 1388 e morto a Roma nel 1468, zio di Tommaso Torquemada; relativa al governo della Chiesa ed alla autorità del Pontefice, fu scritta in risposta al De concordantia catholica di Nicolò Cusano, e venne a lungo sfruttata dai difensori dell'autorità pontificia contro ogni forma di conciliarismo. L'autore nel 1455 divenne Abate del Monastero di Santa Scolastica a Subiaco, dove favorì i due tipografi Sweynheym and Pannartz nell'introdurre nel 1465 l'arte della stampa.
Esemplare con importante variante: il f. a1 reca al recto il titolo in grandi caratteri, impresso in rosso su 9 linee: “Joannis de Turre cremata Cardina/lis s.xisti Aurea & legans suma contra impugnatores pote/statis summi pontificis … diligentissi/me impressa”; al verso la prefazione dello Scoptius. Questo titolo fu impresso in pochissimi casi, ma su un foglio aggiunto e bianco al verso, e il foglio con la prefazione è bianco al recto. Risulta citato da Hain, in uno di quelli citati da Pellechet, e in 2 su 5 della Vaticana: infatti Hain è in 219 ff., e Pellechet in 220 ff., con il sesto bianco. Tutti gli altri esempl.  (BMC, Polain, Oates, 2 Pellechet, 3 Vaticana, Choix d'Olschki) hanno 218 ff., senza il titolo e con il recto della prefazione bianco e i 4 ff. d'indice posti all'inizio; la nostra variante li deve invece avere alla fine, come chiaramente dichiarato sul titolo “cum suo summario capitulorum in fine po/sito”. Come nell'esempl. BMC, a fianco del registro si intravede l'impressione non inchiostrata della prima colonna dell'indice, che sarà poi in effetti stampata al verso del f. successivo. Entrambi gli esemplari della B.Nazionale di Firenze non hanno il titolo in rosso.
È chiaro che l'edizione ha avuto dei problemi tipografici, e questa dovrebbe essere una tiratura definitiva, rara a causa della difficoltà di stampare in rosso sullo stesso foglio. Notevole incunabulo romano di grande formato, di notevole rarità.
Buon esemplare a grandi margini, nitidamente impresso su carta forte; lievi fioriture marginali a pochi ff., forellino di tarlo nel margine inf. degli ultimi ff.  HC 15730; BMC IV, 109: “Hain's description offers slight textual differences from the above, and his account of the preliminary matter is confusely stated. His copy is said to contain a title printed in red”. Goff T-555. IGI 9885. Bibl.Vaticana III, T-261. Bibl.Nat.Paris T-402. Pellechet 11279c. Choix d'Olschki 2263: “Il manque le premier f. contenat le titre en rouge ... Hain compte par erreur 219 ff.”. Polain 3874. Oates 1535. Howard McIlwain, The Growth of Political Thought in the West, N.Y. 1932, p.351: "The title indicates accurately the purpose and the contents of the book. Its size and comprehensiveness warrant the title of Summa, and it is clearly intended not only as a refutation of the heresies of Wycliffe and Hus to which considerable attention is given but even more as a direct answer to the contentions of the conciliarists concerning the relative powers of Pope and Council. So far as this latter question is concerned - and it was the chief question in dispute at the time - this book may be considered as probably the chief and the most authoritative presentation of the official view of the Papacy, the fullest statement of the principles of the Papalist reaction". ISTC it00555000: "Variants are recorded by Polain, Oates and in CIBN"