TRATTATO DI PSICOLOGIA SPERIMENTALE, STORIA E METODO. A CURA DI PAUL FRAISSE E JEAN PIAGET

La psicologia viene detta sperimentale - scrive Paul Fraisse nell'introduzione a questo Trattato di psicologia sperimentale - a causa dei metodi da essa seguiti per costituirsi come scienza. Se la scienza è conoscenza delle leggi della natura, la psicologia scientifica si sforza di estendere il campo della scienza fino all'animale e all'uomo, considerati come parti della natura. La sperimentazione non è certo l'unico metodo della scienza, e senza dubbio la psicologia scientifica non si fonda né si fonderà mai su un complesso di conoscenze dedotte unicamente dalla sperimentazione. L'osservazione, in tutte le sue forme, avrà sempre un posto importante in essa. Così, linea conduttrice dei saggi di eminenti studiosi francesi, riuniti in questo volume e negli altri che sono seguiti, sotto la direzione di Paul Fraisse e Jean Piaget, sono i tentativi di sperimentazione psicologica con metodo scientifico su esseri viventi estesa a vari campi quali percezione, intelligenza, apprendimento e memoria, linguaggio, psicologia del comportamento, psicologia sociale. Nel primo volume, Storia e metodo, sono compresi i saggi di Fraisse, Piaget e Reuchlin. Nel primo saggio Fraisse senza pretesa di tracciare la storia della psicologia rievoca esaurientemente le principali tappe dell'evoluzione della psicologia sperimentale, dalle origini agli attuali studi in laboratorio, onde fissarne le reali dimensioni, mentre nel secondo saggio affronta il problema del metodo sperimentale, che da un secolo viene applicato con successo nelle scienze fisiche, naturali e umane, il cui ideale è di arrivare a produrre il fatto, raggiungibile solo quando tutte le condizioni che rendano possibile il fatto gli siano note. Il metodo sperimentale non è altro in realtà che un modo di conoscenza, la cui caratteristica fondamentale è il tendere verso la coerenza di un sistema di rapporti controllati mediante esperimenti. Il saggio di Piaget La spiegazione in psicologia e il parallelismo psicofisiologico, affronta due grossi problemi interdipendenti che si ripropongono necessariamente allo sperimentatore ogni qualvolta la ricerca sperimentale, raggiunto un certo livello, necessiti di ciò che nelle scienze viene chiamata la verifica di un'ipotesi esplicativa, onde chiarire i rapporti tra la coscienza e l'organismo, in altre parole, tra l'aspetto esterno o materiale del processo in atto e il suo aspetto interno o cosciente, nella misura in cui questo interviene. Il quarto e ultimo saggio di Reuchlin tratta della misurazione in psicologia, applicata in un grande numero di circostanze, nello stretto significato di operazione mediante la quale si attribuiscono alle cose valori quantitativi. L'interesse della misurazione consiste nel fatto che è spesso molto più facile verificare o utilizzare direttamente le corrispondenti proprietà delle cose. La misurazione non rappresenta altro che una fase del processo d'approssimazioni successive attraverso le quali le conoscenze si arricchiscono e si organizzano.

ANCORA PRESENTE LE SCHEDA BIBBLIOGRAFICA ORIGINARIA.

Descrizione bibliografica
Titolo: Trattato di psicologia sperimentale. Storia e metodo
Titolo originale: Traité de Psychologie Expérimentale. Histoire et méthode
Autori: Paul Fraisse, Jean Piaget, Maurice Reuchlin
Curatori: Paul Fraisse, Jean Piaget
Edizione italiana e traduzione dalla terza edizione rivista e aggiornata: Liliana Zonta
Editore: Torino: Giulio Einaudi, 1975 (seconda edizione)
Lunghezza: 339 pagine; 24 cm
Collana: Volume 42/1 di Nuova Biblioteca Scientifica
Soggetti: Psicologia sperimentale Saggi Biologia Educazione Pedagogia Metodo Storia Conoscenza Epistemologia genetica Studi sociologici Filosofia Misura Progressi Neurofisiologia Sensazioni Reazione Fechner Psicofisica Helmholtz Wundt Contenuto Atto Ebbinghaus Scuola Würzburg Gestaltqualitäten Comparata Charles Darwin Eredità Galton Statistica Università Charcot Ipnosi Isteria Ribot Scientifica Pierre Janet Georges Dumas Alfred Binet William James Dewey Funzionalismo Stanley Hall Strutturalismo Rivoluzione behaviorista Origini Watson Behaviorismo Fisiologia Apprendimento Operazionismo Problemi Gestalt Lewin Freud Influenza Evoluzione Applicata Teoria Informazione Cibernetica Matematica Operazioni cognitive Qualitativo Quantitativo Laboratorio Ricerche Situazione Personalità Tipi Rapporti S-P-R Osservazione Esperimenti Occasionale Sistematica Annotazione Presenza Osservatori Auto-osservazione Ipotesi indotte dedotte Caratteri Sperimentazione Risposta Isolamento Controllo Variabili Ambiente Compito Variazioni qualitative Organizzazione Gruppi equivalenti Spontanee Schemi fattoriali Quadrato greco-latino Efficacia Errori metodologici Time error Assimilazione Contrasto Attività Atteggiamento Elaborazione Generalizzazione Risultati Tabelle Grafici Leggi Analisi Procedimenti Riduzione psicogenetica Fisicalista Organicista Comportamento Spiegazione Modelli astratti Parallelismo Interazionista Isomorfismo Causalità Implicazione Coscienza Misurazione Scale nominali Condizioni sperimentali Proprietà numeriche Ordinali Capacità intellettuali Atteggiamenti Intervalli Definizione Uguaglianza Equiripartizione Gradi Distribuzione Derivate Pronostico Punteggi Fattori Funzioni Fedeltà Ripetizione Bibliografia Riferimento Scienze sociali Libri rari fuori catalogo Manuali Collezionismo Pichot Moscovici Durain Faverge Rapaport Lévy-Strauss Allport Festinger Skinner Boring Canguilhem Classi complesse Concetti Correlazioni Criteri Deduzione Sviluppo Hull De Saussure Bloomsfeld Chomsky Dobb Margaret Mead Rorschach Koffka Kohler Le Mettrie Esperienza Introspezione Logica Pavlov Pensiero Percezione Fenomeni Fisica Piéron Postulato Domande Relazioni Sensoriali Soglia Soglie differenziali Stimoli Tecnica Test Titchener Tolman Valore Treatise Experimental Psychology History Method Handbook Comportamentista Periodo anticipatorio Stabilità emotiva Catessi Essays Biology Education Pedagogy Knowledge Genetic epistemology Sociological studies Philosophy Measurement Progress Neurophysiology Sensations Reaction Comparative Heredity Statistics University Hypnosis Hysteria Scientific Functionalism Structuralism Revolution Origins Behaviorism Physiology Learning Operationism Problems Influence Applied Evolution Theory Information Cybernetics Mathematics Operations Quantitative Laboratory Research Situation Personality Types Relationships Observation Experiments Systematic Annotation Presence Observers Self-observation Hypotheses induced Characters Experimentation Response Isolation Control Variables Environment Task Variations Organization Equivalent groups Spontaneous Factorial schemes Greco-Latin square Effectiveness Methodological Assimilation Activity Attitude Elaboration Generalization Results Tables Graphs Laws Analysis Procedures Psychogenetic reduction Physicalist Organicist Behavior Explanation Models abstract Interactionist Isomorphism Causality Implication Consciousness Nominal scales Conditions Numerical properties Ordinals Intellectual capacities Attitudes Intervals Definition Equality Equipartition Degrees Distribution Derivatives Prediction Scores Factors Functions Fidelity Repetition Bibliography Reference Social sciences Rare books out of print Manuals Collectibles Complex classes Concepts Construction Correlations Criteria Deduction Development Experience Introspection Thought Perception Phenomena Physics Postulate Questions Sensory Relations Threshold Differential thresholds Technique Type Value Behaviorist Anticipatory period Emotional stability Cathexis