Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Roberto Curti, Alessio Di Rocco

Visioni proibite. I film vietati dalla censura italiana (dal 1969 a oggi)

Lindau, 2015

38,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2015
ISBN
9788867083121
Auteur
Roberto Curti, Alessio Di Rocco
Pages
591
Série
Saggi
Éditeurs
Lindau
Format
211×144×30
Thème
Cinematografia, Censura, Film, cinema, Questioni etiche: censura, Storia sociale e culturale, Italia, 1960–1969, 2010–2019
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il '68 e tutto ciò che da esso è nato - la controcultura, il pacifismo, la rivoluzione dei costumi, la sessualità libera - hanno cambiato profondamente il cinema. Il mondo aveva fame di emozioni forti, di dissacrazione, di trasgressione e il cinema, in un certo senso, si incaricò di soddisfare questa esigenza. Ma il '68 non riuscì a cambiare la censura, almeno in Italia. Nonostante non potesse prescindere dall'aria nuova che si respirava, essa si mostrò falsamente liberale nelle decisioni e di fatto prigioniera di una normativa che, nonostante lunghe trattative con produttori o distributori, portò spesso al sequestro delle pellicole da parte della magistratura. Tra la realtà, in rapidissima evoluzione, e la sua comprensione da parte delle aule di tribunale, legate a canoni obsoleti e inconsistenti, si era aperto uno iato impossibile da colmare. Fu proprio in questo clima di continui sequestri che nacquero i primi cinema a "luci rosse" e le conseguenti crociate contro il porno. Ma come si è evoluta la censura italiana dopo il boom dei film per adulti, dagli anni '80 ai giorni nostri? In quali forme e secondo quali criteri agisce? E in che misura interviene ancora a regolare e condizionare le produzioni odierne? Questo volume è diviso in due sezioni, una di taglio storiografico, l'altra costituita dalle schede dettagliate di tutte le pellicole bocciate (con l'indicazione puntuale dei tagli effettuati e delle manipolazioni richieste dai censori).
Logo Maremagnum fr