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Nims/Swaan,TEBE DEI FARAONI.De Agostini 1965[storia,archeologia,arte,Egitto
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Détails
Description
TEBE DEI FARAONI.
Testo di Charles F. Nims.
Fotografie di Wim Swaan.
Istituto Geografico De Agostini, Novara 1965,
rilegatura in cartoncino rigido e tela chiara,
sovracoperta illustrata, 27,5x20,5 cm., pp.208,
traduzione dall' originale inglese
THEBES OF THE PHARAOHS
a cura di Carlo Rossi,
numerose illustrazioni in nero e a colori,
peso: kg.1,07
CONDIZIONI DEL LIBRO: ottime,
strappetti e piccole mancanze alla sovraccoperta
Sommario
Prefazione 10
Introduzione 111
Profilo storico 15
La riscoperta di Tebe 44
La dimora del Re degli dei* 69
I Signori di Tebe 106
I Signori dell'Ovest 133
Le Case dell'Eternità 168
Conclusione 197
note e riferimenti 199
Bibliografia 205
Cronologia 206
Indice analitico 207
dalle note di copertina:
Di fronte all'antica Tebe, sulla sponda
opposta del Nilo, aride e pietrose vallate
celano la più incredibile città dei morti che
sia mai stata costruita sulla terra. In un
complesso monumentale unico al mondo so-
no raccolte le tombe dei Faraoni del Nuovo
Impero, delle loro spose, dei nobili, dei sa-
cerdoti, dei dignitari che qui — ove ripo-
savano i sovrani che avevano servito in vita
— vollero avere la loro « Dimora dell'Eter-
nità ».
Questi ipogei, sprofondantisi con lie-
ve declivio nella montagna, e composti da
diversi piccoli ambienti, oltre alla sala cen-
trale contenente il sarcofago, hanno le pareti
riccamente decorate: da riproduzioni di te-
sti sacri riguardanti la vita ultraterrena le
tombe regali, da scene familiari e quotidiane
quelle private. Quest'ultime ci permettono
di ricostruire nei minuti particolari la vita
della potente città faraonica, di cui nella
piana desertica restano le rovine monumen-
tali, che il grande tempio di Hatshepsut,
nell'anfiteatro naturale di Deir el-Bahri, ide-
almente collega alle necropoli della Valle
dei Re e della Valle delle Regine.
Per un migliaio di anni Tebe ebbe la
supremazia politica e religiosa nell'antico
Egitto. La sua potenza cominciò da una
famiglia di monarchi locali, che diede ori-
gine all'XI dinastia: poi eclissato dall'inva-
sione degli Hyksos, il dominio tebano riprese
con Thutmosi I, all'inizio della XVIII di-
nastia, e continuò sino alla fine della XX
dinastia, per tutto il corso della seconda
metà del II millennio a. C, mentre Am-
nione, il dio di Tebe, diveniva la più im-
portante divinità nazionale.
Le vicende del
sorgere della potenza di Tebe, del suo mas-
simo fulgore e del suo successivo tramonto
sono raccontate in questo libro, che è in-
sieme una suggestiva storia, ricca di aned-
doti come di problemi, dell'esplorazione ar-
cheologica della città e delle sue necropoli,
dalle prime, fortuite scoperte archeologiche
del XVIII sec. agli scavi sistematici di oggi.
Autore del libro, ottimamente illustrato
da apposite fotografie di Wim Swaan, è
l'archeologo C. F. Nims, che ha trascorso
ventitrè anni in Egitto, operando a Luxor
per conto dell'Istituto Orientale dell'Uni-
versità di Chicago.