La Biennale di Venezia. Numero 5 - Agosto 1951

Rivista trimestrale dell'Ente della Biennale. Sommario: Olembert-Barisse (Il cinema ed i problemi dell'Europa contemporanea) - Antonio Petrucci (Indispensabili i Festival all'elevazione del Cinema come il Cinema all'espressione artistica dell'umanità contemporanea) - Umbro Apollonio (Filippo De Pisis e la gioia della pittura) - G. Francesco Malipiero (Colonna sonora) - Vittorio De Sica (Fedeltà al personaggio) - Georges Charensol (Condizione del Cinema) - Piero Gadda Conti (Il cinema italiano sul piano internazionale) - Louis Chauvet (Fatti salienti del cinema francese) - Aldo Palazzeschi (Il premio letterario Venezia) - Fernand Leger (Situation de la peinture dans le temp actuel 1951) - Arturo Lanocita (Un poeta della lontananza: Flaherty voce spenta) - Artur Knight (Hollywood 1951) - P.M. (Essenza e spiegazione dei film di matematica) - Marc Turfkruyer (Il Belgio paese ideale per il film internazionale) - Horst G. Field (Germania, paese tra l'ieri e il domani) - Jeanne Marie Herter (Il cinema svizzero) - G. Setti (Schermo e musica) - Roger Manvell (La recente produzione cinematografica in Gran Bretagna) - Guido Aristarco (alcune posizioni dell'odierno cinema sovietico) - Bruno Maderna (Un aspetto della musica del dopoguerra) - C.C. Schulte (Il cinema svedese). Fotografie in bianco e nero. Alcune illustrazioni a colori. Pagine pubblicitarie In copertina: dal film "La città si difende" di Pietro Germi. 4to. pp. 52. . Molto buono (Very Good). Piccole e lievi abrasioni su alcune pagine. Tracce di polvere. . .