Il porto di Malta

Acquaforte e bulino, mm 315x430, firmata e datata in lastra in basso a destra.<BR>Secondo stato di due con il ritratto di Giovanni da Valletta (Jean de La Vallette-Parisot ) inserito in basso a destra rispetto al primo stato che non contemplava il ritratto.<BR><BR>Ottima impressione, marginosa, in buono stato di conservazione, pieghe editoriali, qualche piccolo difetto e restauro alle pieghe. <BR>Questa mappa, rarissima, firmata in basso a destra da Nelli, autore di altre carte relative all'assedio di Malta, secondo Ganado, è da attribuire al lavoro originale di Giovanni Battista Pittoni del luglio del 1565 mentre Nelli la avrebbe incisa verso ottobre. <BR>Egli modifica la lastra di Pittoni per raffigurare la battaglia del 11 settembre 1565 dove le truppe cristiane guidate da Ascanio della Corgna e Don Alvaro de Sande sconfissero i Turchi che fuggirono dall'isola. L'assedio di Malta fu un evento di portata mediatica immensa, paragonabile solo all'importanza della battaglia di Lepanto; i due avvenimenti produssero una ricchissima produzione iconografica che cercava di offrire materiale aggiornato secondo lo svolgersi degli eventi.<BR>L'asssedio di Malta durò da maggio a settembre 1565 e fu seguito in tutta Italia ed Europa. Fu possibile realizzare molte stampe, soprattutto a Roma e Venezia, maggiori centri di produzione dell'epoca, grazie a svariato materiale quale lettere, relazioni di ufficiali, bozzetti di battaglie spediti dai soldati o marinai. Ganado elenca oltre 60 stampe in soli 10 anni.<BR>Ganado, A study in depth of 143 Maps representing the Great Siege of Malta of 1565, pp. 30/36, 9.<BR>