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Gravures

TEMPESTA Antonio

Iunius

1600

225,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italie)

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Année
1600
Format
185 X 135
Graveurs
TEMPESTA Antonio

Description

Allegoria del mese di giugno, rappresentato da un paesaggio con contadini a riposo e agricoltori che falciano il grano. In alto al centro il simbolo della costellazione del Cancro. Acquaforte, fine del XVI secolo, firmata in lastra in basso a destra. Della serie “I dodici mesi” disegnata ed incisa da Antonio Tempesta e pubblicata a Roma da Nicolas van Aelst. Antonio Tempesta detto il Tempestino (Firenze 1555 - Roma 1630) fu un pittore e incisore del primo periodo barocco. Sotto la supervisione di Giorgio Vasari lavorò alle decorazioni dell'interno di Palazzo Vecchio a Firenze. Trasferitosi a Roma, strinse legami con artisti fiamminghi, dei quali si percepir? l'influenza in tutta la sua opera successiva. Tra le sue opere pittoriche si ricordano il "Trasferimento delle Reliquie di San Gregorio Nazianzeno" e altre scene religiose nelle logge del terzo piano del Palazzo Vaticano, gli affreschi a tema paesaggistico della Palazzina Gambara a Villa Lante in Bagnaia, la decorazione di Palazzo Farnese in Caprarola, e gli affreschi della Villa d'Este a Tivoli. Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva, con sottili margini, in buono stato di conservazione. Bibliografia The Illustrated Bartsch n. 1351; Bartsch 1346-1357. Allegory of the month of June, represented by a Landscape with resting peasants and farmers mowing the corn. Center above the symbol for the constellation of Cancer. Etching, late 16th century, signed in plate at lower right. From the series “The Twelve Months” drawn and engraved by Antonio Tempesta and published in Rome by Nicolas van Aelst. Antonio Tempesta known as Tempestino (Florence 1555 - Rome 1630) was a painter and engraver of the early Baroque period. Under the supervision of Giorgio Vasari he worked on the decorations of the interior of the Palazzo Vecchio in Florence. After moving to Rome, he forged ties with Flemish artists, whose influence will be felt throughout his later work. His paintings include the “Transfer of the Relics of St. Gregory of Nazianzus” and other religious scenes in the loggias of the third floor of the Vatican Palace, landscape-themed frescoes in the Gambara Palazzina at Villa Lante in Bagnaia, the decoration of Palazzo Farnese in Caprarola, and the frescoes in the Villa d'Este in Tivoli. Beautiful proof, printed on contemporary laid paper with thin margins, in good condition. Bibliografia The Illustrated Bartsch no. 1351; Bartsch 1346-1357. ' Cfr.
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