Détails
Description
Acquaforte, priva di data e firma. Esemplare dell’unico stato conosciuto, databile al 1620/30. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva con parziale filigrana non identificata, rifilata al rame, in perfetto stato di conservazione. Questa opera del Reni per motivi stilistici legati alla qualità tridimensionale della composizione, può essere datata agli ultimi anni del decennio 1620 oppure agli inizi del successivo. Il disegno preparatorio dell’opera, conservato a Windsor Castle enfatizza la qualità pittorica dell’incisione. Guido Reni (Calvenzano 1575 - Bologna 1642), si dedicò all’incisione in giovane età. Le prime grafiche dell’artista si attengono molto alle incisioni del Parmigianino; inoltre, il Reni copiò le tavole del pittore parmense raffiguranti la Deposizione e le Armi della famiglia Sforza. Questa influenza rimarrà evidente in tutta la produzione, anche più tarda, in particolare nella dolcezza di certe Madonne col Bambino e Sacre Famiglie. Importante ricordare l’attività prestata dal giovane Guido Reni nel 1603 per le cerimonie funebri in onore di Agostino Carracci in Bologna, che riprendono nello stile, asciutto ed essenziale, la serie di incisioni realizzate dallo stesso Reni per l’ingresso del papa Clemente VIII Aldobrandini in Bologna nel 1589. La sua attività grafica rimase a latere della più vasta produzione pittorica e interessò quasi esclusivamente soggetti religiosi. Bartsch sottolinea la rarità di questo lavoro del Reni ed elenca ben 4 copie, tutte in controparte. Magnifico esemplare. Bibliografia Bartsch / Le Peintre graveur (XVIII.282.6); Veronica Birke in The Illustrated Bartsch (4005.034); Le Blanc 6. ' Etching, 1620/30 circa, unlettered. Bartsch identifies a single state and mentions the rarity of the sheet. In fact, sixteen examples of this etching have been located, which contradicts Bartsch's statement. According with Veronica Birke, for the light of the three-dimensional and spatial quality of the composition, this etching probably dates from the end of the 1620s or the beginnings of the 1630s. A drawing in Windsor Castle (RL 3247) emphasizes the painterly character of this representation. Guido Reni (Calvenzano 1575 - Bologna 1642) devoted himself to etching at an early age. The artist's earliest graphic works closely follow Parmigianino's works; moreover, Reni copied the Parmigianino’s plates depicting the Deposition and the Arms of the Sforza family. This influence will remain evident throughout his production, even later, particularly in the sweetness of certain Madonnas with Child and Holy Families. It is important to mention the work done by the young Guido Reni in 1603 for the funeral ceremonies in honour of Agostino Carracci in Bologna, which echo in style, dry and essential, the series of engravings made by Reni himself for the entrance of Pope Clement VIII Aldobrandini in Bologna in 1589. His graphic activity remained on the sidelines of his larger pictorial production and almost exclusively concerned religious subjects. Bibliografia Bartsch / Le Peintre graveur (XVIII.282.6); Veronica Birke in The Illustrated Bartsch (4005.034); Le Blanc 6. Cfr.