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Gravures

GRIMALDI detto "il Bolognese" Giovanni Francesco

Paesaggio con Torre merlata

1650

500,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Année
1650
Format
170 X 125
Graveurs
GRIMALDI detto "il Bolognese" Giovanni Francesco

Description

Acquaforte, firmata in lastra in basso a sinistra. Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva priva di filigrana, rifilata al rame, piccolo restauro nella parte destra in basso, per il resto in ottimo stato di conservazione. Giovanni Francesco Grimaldi (Bologna, 1606 – Roma, 28 novembre 1680) è stato un pittore e architetto italiano. Formatosi inizialmente nell'ambito della famiglia dei Carracci, che rappresentavano una delle principali scuole pittoriche bolognesi in quegli anni, si recò poi ancora giovane a Roma. Qui lavorerà a lungo per committenti come il Cardinale Francesco Albani e la famiglia Santacroce. Nel 1638 sposò Eleonora Aloisi, figlia del pittore bolognese Baldassarre (detto il Galanino), morto nello stesso anno e imparentato con i Carracci tramite la moglie. Sempre nel 1638 dipinse la facciata del Palazzo Poli a Roma in occasione della visita in città di Johann Anton principe di Eggenberg, inviato dall'imperatore Ferdinando III d'Asburgo. Collaborò con Alessandro Algardi in varie occasioni, tra cui nell'allestimento dei funerali del marchese Ludovico Facchinetti, ambasciatore di Bologna presso la corte papale, morto nel gennaio 1644. Si occupò anche di altri apparati per feste, onoranze funebri e opere teatrali tra il 1640 e il 1671. Il suo prestigio come artista nell'ambiente romano lo portò a entrare nella prestigiosa Accademia di San Luca già nel 1635 e a rivestire all'interno di tale istituzione vari incarichi (Rettore nel 1656) fino alla più alta carica di Principe nel 1666 dopo avervi rinunciato nel 1658. Nel 1657 entrò anche alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Nel 1648 si recò, su invito del Cardinale Giulio Mazzarino, a Parigi, per dipingere alcuni ambienti del Palazzo del Louvre. Grimaldi realizzò oltre cinquanta incisioni di paesaggi, tutti fortemente influenzati dalla formula paesaggistica di Annibale Carracci e Domenichino. Le sue stampe, così come i dipinti e i disegni di vedute, sono caratterizzate da un approccio alla natura estremamente regolare e controllato, enfatizzando le linee orizzontali, verticali e i piani. Alla stregua dei suoi modelli bolognesi, Grimaldi usava spesso masse rocciose o di terra sporgenti, file di alberi posizionate strategicamente, e architetture posizionate nei piani per disporre il suo schema organizzativo. Timbro di collezione al verso: Dott. T. Jung (sconosciuto al Lugt) Etching, circa 1650, signed at lower left. Giovanni Francesco Grimaldi (Bologna, 1606 - Rome, November 28, 1680) was an Italian painter and architect. Trained initially within the Carracci family, who represented one of the main schools of painting in Bologna at the time, he then went to Rome while still young. Here he would work for a long time for patrons such as Cardinal Francesco Albani and the Santacroce family. In 1638 he married Eleonora Aloisi, daughter of the Bolognese painter Baldassarre (called the Galanino), who died in the same year and was related to the Carracci through his wife. Also in 1638 he painted the facade of the Palazzo Poli in Rome on the occasion of the visit to the city of Johann Anton prince of Eggenberg, sent by Emperor Ferdinand III of Habsburg. He collaborated with Alessandro Algardi on several occasions, including in the staging of the funeral of Marquis Ludovico Facchinetti, Bologna's ambassador to the papal court, who died in January 1644. He also worked on other apparatuses for festivals, funeral honors, and plays between 1640 and 1671. His prestige as an artist in Roman circles led him to enter the prestigious Accademia di San Luca as early as 1635 and to hold various positions within that institution (Rector in 1656) until the highest position of Prince in 1666 after having renounced it in 1658. In 1657 he also entered the Congregation of the Virtuosi at the Pantheon. In 1648 he went, at the invitation of Cardinal Julius Mazarin, to Paris to paint some rooms in the Louvre Palace. Grimaldi produced over fifty landscape etchings, all strongly influenced by the landscape formula of Annibale Carracci and Domenichino. His prints, as well as his paintings and drawings of views, are characterized by an extremely regular and controlled approach to nature, emphasizing horizontal and vertical lines and planes. In the manner of his Bolognese models, Grimaldi often used protruding rock or earth masses, strategically placed rows of trees, and architectures placed in planes to arrange his organizational scheme. A good impression on contemporary paper, trimmed to the platemark, small repaired area at lower right, otherwise in good condition. Cfr. Bartsch 17
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