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Gravures

VILLAMENA Francesco

Paniere Farnese con Sileno Ebbro

1599

2000,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Année
1599
Format
353 X 190
Graveurs
VILLAMENA Francesco

Description

Bulino, 1597 -1599, in basso al centro “Anibal Caracius Invent. F. Villamena. F.” Secondo stato finale, con l’iscrizione aggiunta.Splendido esemplare, impresso su carta vergata coeva con filigrana “doppio cerchio con giglio”, margini di circa 1 cm per lato, piega di carta nella parte superiore sinistra, margine sinistro perfettamente restaurato, nel complesso in ottimo stato di conservazione.L’incisione del Villamena riproduce in controparte la sottocoppa d’argento con Sileno che Annibale Carracci realizzò a Roma per la Tazza dedicata al Cardinal Odoardo Farnese.La Tazza, che da Roma fu portata a Parma, dove la si trova citata in un inventario Farnese del Palazzo del Giardino redatto nel 1708, per poi essere trasferita a Napoli, è andata perduta, ed oggi si conserva unicamente la lastra in argento che stava alla sua base (Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte, Inv. 801). Numerosi disegni attestano come Annibale meditò con cura l’elaborazione della scena per la sottocoppa Farnese. Un importante documento è conservato al Metropolitan Museum of Art di New York: si tratta di un disegno a penna e inchiostro bruno, che reca in basso al centro la firma per esteso dell’artista.La composizione del Carracci godé di grande fama, grazie alla diffusione di alcune prove grafiche ricavate dalla lastra.Nel suo Paniere Farnese con Sileno Ebbro il Villamena ripropone l'invenzione di Annibale Carracci, ma con delle varianti: quella della pergola e del gruppo di fauni disposti in controparte e la ricca cornice con erme, putti e festoni.Secondo Kurz il disegno spetterebbe ad Annibale come dimostrano tre fogli, uno conservato agli Uffizi (Inv. 1551 ORN. mm. 149 x 159 Penna e inchiostro bruno su tracce di matita rossa) due conservati a Windsor Castle (Inv. 2165. mm 258 x 381. penna e inchiostro bruno su tracce di matita rossa e nera. e Inv. 1967. mm. 246 x 187. penna e inchiostro bruno con acquerellature grigie e brune). (Cambridge Uk, New York, Parma 2651, Pavia).L'incisione sarebbe stata realizzata da Villamena negli stessi anni di quella di Annibale 1597 -99 Engraving, 1597 – 1599, at lower centre “Anibal Caracius Invent. F. Villamena. F.” Second final state, with the inscription.Good example, printed on contemporary laid paper, with “double encircled fleur-de-lys”, margins of about 1 cm, paper fold in the upper left, generally in very good condition.Long believed to have copied Annibale Carracci's Tazza Farnese, Villamena was probably commission to engrave this composition on a silver plate, later incorporated into the Paniere Farnese, to serve as a companion piece to Carracci's Tazza. The two engraved plates were mounted into a luxury suite of serving vessels, as witnessed by their mention in the Farnese inventory of 1644: 'Una panattiera compagna della sottocopa [i.e. Annibale’s tazza], con le cornini e pieidi dorati'. It is likely that Villamena pulled impressions from the plate before it was mounted into the vessel.The engraved silver plate, once again detached from its mounting, now survives in the Gabinetto Disegni e Stampe of the Museo Nazionale di Capodimonte, Naples (inv. 802). The silver plaque, probably a copy rather than an original piece from the "Tazza" was rediscovered in 1955. It was apparently used for printmaking, and pulls from it were taken from a fairly early date onward. Carracci produced a number of preparatory drawings for this design: a highly developed one is at The Metropolitan Museum of Art (1972.133.4). Two other studies by Annibale for this silver plaque have survived (British Museum, London; and Art Institute of Chicago [formerly in the Ellesmere collection]), and represent earlier stages of the design. Cfr. Kühn-Hattenhauer pp.247-49; Etheridge 2007, no. 17.4; De Grazia Bohlin 1979, no.19, copy 1; TIB 39 Commentary.3906.018 (erroneously described as first state, see comments)
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