Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Scheduled maintenance at 3 p.m. There may be brief interruptions or unexpected slowdowns during the operation.

Gravures

Giuseppe Maria Mitelli(Bologna 1634- Bologna 1718)

Sig.ri Amirativi/Conversacione considerabile/Sig.ri Musici di tutta perfetione/Sonatori Sconcertati, 1686

1400,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Graveurs
Giuseppe Maria Mitelli(Bologna 1634- Bologna 1718)
Etat de conservation
En excellent ètat

Description

Giuseppe Maria Mitelli
(Bologna 1634- Bologna 1718)

Sig.ri Amirativi/Conversacione considerabile/Sig.ri Musici di tutta perfetione/Sonatori Sconcertati, 1686

Acquaforte
misure: 320 x 217 mm

Incisore e pittore, allievo del padre Agostino. Autore prolifico di oltre seicento incisioni, realizza opere di riproduzione e numerosi soggetti che commentano in chiave popolaresca fatti storici, temi morali e situazioni sociali, fra questi ultimi la serie più nota Le Arti per via, basata su un gruppo di disegni di Annibale Carracci (delle 41 incisioni di Giuseppe Maria Mitelli che raffigurano le Arti per via, 34 corrispondono sostanzialmente ai mestieri rappresentati nelle stampe carraccesche). Ma non dobbiamo dimenticare le 48 tavole per la serie Proverbi figurati consecrati al Serenissimo Principe Francesco Maria di Toscana, che mostrano l'umanità dell'artista e la sua attenzione per i particolari e i personaggi. A lui si debbono anche illustrazioni per romanzi cavallereschi e serie di carte da gioco.

Dalla serie Dodici composizioni caricaturali su disegno di Pietro De Rossi, 1686. Piccole figure grottesche intente a suonare, cantare o giocare a carte, generalmente dalle teste grosse, i nasi deformi e i corpi piuttosto tarchiati. Le tavole non sono numerate ma Bertarelli ha ritenuto di raggrupparle (nn 305-316) per l’uniformità dei soggetti, del formato, del disegno e dell'inventore dei soggetti. Si ipotizza che si possa trattare di caricature di personaggi all’epoca viventi a Bologna, in due tvole della serie appare infatti il ritratto di Giovannin da Campugnano. In alcuni tavole è inciso: “GM. Mitelli I. e F”, al centro “Pietro de Rossi Inventore”. Bertarelli ricorda che le tavole non sono presenti nell'edizione di Lelio della Volpe ma circolano tirature moderne dai rami ormai quasi illeggibili. 

Ottime impressioni coeve con graffi di pulitura impresse su carta vergellata leggera. Filigrana: tre gigli entro uno scudo. Fogli tagliati lungo la linea di contorno o al suo interno con occasionale perdita delle firme incise, perdita dei due angoli superiori.

Bibliografia: Achille Bertarelli, Le incisioni di Giuseppe Maria Mitelli catalogo critico, Comune di Milano 1940, n 305, 310, 311 e 312.
Logo Maremagnum fr