







Gravures
Stati del Serenissimo Signor Duca di Modena 1746 Vandelli Bolzoni Mappa antico
10000,00 €
Anticousato
(Bari, Italie)
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Détails
Description
MAGNIFICA E RARISSIMA CARTA GEOGRAFICA: Stati del Serenissimo Signor Duca di Modena in Italia delineati colle strade principali, e parti de' dominj circonvicini. All'altezza Serenissima di Francesco III. Duca di Modena, e Reggio XII., e della Mirandola II. Principe di Carpi, e Correggio ec. Marchese d'Este, e della Concordia, Conte di Novellara, ec. e Generalissimo dell'Esercito del Re di Spagna in Italia / dall'umilissimo divotissimo, e riverentissimo servitore, e suddito Domenico Vandelli ; Andrea Bolzoni intagliò.
Stampata a Ferrara nel 1746.
La carta è composta da 2 fogli incollati su tela a stacchi.
Dimensioni totali : 109 x 70 cm.
Stato di conservazione: molto buono (carta normalmente brunita, piccole imperfezioni ai margini dei vari rettangoli in cui è divisa la carta, come da foto)
Domenico Vandelli (Levizzano Rangone, 1º marzo 1691 – Modena, 21 luglio 1754) è stato uno scienziato, cartografo, matematico e accademico italiano. (...) Nel 1746 pubblicò un'importante raffigurazione mappale nota come la Carta degli Stati del Serenissimo signor Duca di Modena delineata con le strade principali e parte dei domini circostanti; la Carta fu incisa su rame a Ferrara dal noto stampatore ferrarese Andrea Bolzoni e corredata con un'ampia legenda esplicativa dei procedimenti seguiti per la sua costruzione. Redatta in scala 1:200.000, è ricca di nomi e di particolari topografici e dotata di una orografia rappresentata da un tratteggio altamente tecnico e non solo artistico come invece costumava a quel tempo. Tutt'oggi è giudicata come una delle migliori realizzazioni cartografiche del secolo XVIII (da wikipedia)
"La Carta degli Stati del Serenissimo Duca di Modena è stata edita come foglio volante ed ha avuto una circolazione ristretta all’ambito locale, per cui è poco nota ai repertori internazionali, ma rappresenta sicuramente un notevole avanzamento nella rappresentazione del territorio evidenziando una gran quantità di notizie relative agli interventi antropici quali la viabilità, i canali irrigui ed alcuni opifici (mulini ecc.). (Giovanni Zanasi, Piercarlo Cintori,
UN ESEMPIO DI CARTOGRAFIA STORICA A CORREDO DI UN BENE CULTURALE: L’ESPOSIZIONE DELLE MAPPE DEL DUCATO ESTENSE A VILLA CAVAZZA DI SOLARA DI BOMPORTO)
"Questa eccezionale carta corografica, che cioè descrive un’ampia regione, dei territori del ducato estense, da Modena e Reggio alla Lunigiana e Garfagnana fino a Massa e a Carrara, è insieme un’opera all’avanguardia nella rappresentazione del terreno. (...) La particolarità di questa pianta è il fatto che il suo autore, l’abate Domenico Vandelli, appoggiò la rappresentazione ad una serie di triangolazioni sul terreno che gli permisero di riportare esattamente le distanze fra i punti e soprattutto le altezze relative. In questo modo la rappresentazione del rilievo non è solo espressiva ma è anche tecnica, matematicamente ineccepibile" (PAOLA FOSCHI, "Oltre i confini: da Modena e da Reggio lungo le strade d’Europa" in Quaderni Estensi n. 5 (2013).