Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Gravures

Giannino Marchig(Trieste 1897- Vandoeuvres 1983)

Venezia, Riva degli Schiavoni. 1919

200,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Graveurs
Giannino Marchig(Trieste 1897- Vandoeuvres 1983)
Etat de conservation
En excellent ètat

Description

Giannino Marchig
(Trieste 1897- Vandoeuvres 1983)

Venezia, Riva degli Schiavoni. 1919 

Acquaforte e puntasecca
139 x 101 mm

"Intellettuale di frontiera", come è stato definito da Gianni Stuparich, dopo una prima formazione in patria aperta al linguaggio internazionale (Schiele, Klimt, Degas, Monet, Chaine e Khnopff), approda a Firenze nel 1915 per frequentare i corsi dell'Accademia di Belle Arti. All'accademia era da tre anni aperta la Prima Scuola di Incisione Italiana tenuta da Emilio Mazzoni Zarini. Catturato dall'avventura sentimentale del paesaggio toscano, inteso come stato d'animo, viaggia per due anni e ne incide numerosi scorci. Si dedica anche al ritratto inteso come studio sentimentale del carattere, gli abiti e la maschera sono il linguaggio per raffigurare la complessità della vita moderna. Tra la fine degli Anni Dieci e gli anni Quaranta espone regolarmente pur vivendo una crisi creativa che lo scoppio della II Guerra Mondiale e la distruzione del suo studio rendono definitiva. L'amicizia con Bernard Berenson lo spinge a dedicarsi al restauro, abbandona così la pittura.

Animata veduta con una ciminiera fumante sullo sfondo, insolito rimando alla contemporaneità. Sotto il soggetto a matita: op. 36 e firma dell'autore. Impressione stampata in inchiostro bruno con velatura su carta forte con frammento di filigrana "Enrico.../P...". Ampi margini.

Un esemplare è conservato presso l'Istituto Centrale per la Grafica. Uno presso il Gabinbetto Disegni e Stampe degli Uffizi (inv. 96615)
Logo Maremagnum fr