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Gravures

Bartolini Luigi

Zingara che si pettina (esempio originale)

1940

2800,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italie)

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Détails

Année
1940
Format
153 X 224
Graveurs
Bartolini Luigi

Description

Disegno a carboncino e acquarello, firmato a penna in basso Luigi Bartolini. Titolato a penna in basso Zingara che si pettina (esempio originale). Dimensioni 224x153 mm (foglio 168x240 mm). Disegno preparatorio per l’omonima incisione, ad acquaforte e acquatinta (lastra mm 224x153), datata 1940. Il disegno ha le stesse misure della stampa, ed è quadrettato. Luigi Bartolini è considerato uno dei maggiori incisori italiani del Novecento, insieme a Giorgio Morandi e Giuseppe Viviani. Oltre ad essere un prolifico incisore (al suo attivo oltre mille acqueforti), fu anche pittore e scrittore. Partecipò sia come pittore che come incisore a diverse edizioni della Biennale di Venezia dal 1928 al 1962. Presente a varie manifestazioni artistiche, sviluppò diverse maniere definite: ‘maniera bionda’, ‘lineare’ e ‘nera’. Ricordiamo soprattutto le acqueforti della serie Marche e della serie Sicilia. ' ' Iniziò la sua produzione grafica nel 1914 e il suo stile si rifà alla tradizione naturalistica dell’Ottocento. Molte sue incisioni si possono ricollegare ad alcune opere del Goya, di Telemaco Signorini e di Giovanni Fattori. Eccellente nella rappresentazione della natura morta e del paesaggio, spesso il Bartolini rappresentò dolcemente le cose e gli oggetti più umili, i soggetti di natura più dimessi. In essi ritroviamo il sentimento che diviene immagine e la forma che si sviluppa in espressione. Con Bartolini l’incisione torna ad essere un mezzo di espressione poetica libera dal simbolismo e dal vedutismo allora in voga presso le accademie. Nelle sue acqueforti prevale ora un tratteggio leggero (genere biondo), ora una ricerca del chiaroscuro alla Rembrandt (genere nero). Bibliografia 1944 N. Bertocchi - C.A. Petrucci, Bartolini, Edizioni Chiantore Torino, tav. ' XX; 1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, ' n. 782 (con acquatinta), n. 789 (senza acquatinta); 1952 L. Bartolini, Gli esemplari unici o rari, Editore Gherardo Casini Roma, ' pag. 177; 1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, ' n. 782 (con acquatinta), n. 789 (senza acquatinta); 1983 Luigi Bartolini incisore all’acquaforte, L’attico-EsseArte Roma, ' n. 103; https://www.luigibartolini.com/zingara_che_si_pettina_162.html Charcoal and watercolor drawing, signed in pen at bottom Luigi Bartolini. Titled in pen at bottom Zingara che si pettina (esempio originale). [Gypsy combing her hair (original example)]. ' Dimensions 224x153 mm (sheet 168x240 mm). Preparatory drawing for the Zingara che si pettina, an etching and aquatint (plate mm 224x153), dated 1940. The drawing has the same measurements as the printed work and is squared. Luigi Bartolini is considered one of the greatest Italian engravers of the 20th century, along with Giorgio Morandi and Giuseppe Viviani. Besides being a prolific engraver (over a thousand etchings to his credit), he was also a painter and writer. He participated both as a painter and as an engraver in several editions of the Venice Biennale from 1928 to 1962. Present at various artistic events, he developed several mannerisms defined as: 'blond manner,' 'linear manner,' and 'black manner.' We especially remember the etchings of the Marche series and the Sicily series. ' He began his graphic production in 1914, and his style draws on the naturalistic tradition of the 19th century. Many of his etchings can be related to some of the works of Goya, Telemaco Signorini, and Giovanni Fattori. Excellent in the depiction of still life and landscape, Bartolini often softly represented the humblest things and objects, the humblest subjects of nature. In them we find sentiment becoming image and form developing into expression. With Bartolini, etching once again became a means of poetic expression free from the symbolism and vedutas then in vogue in the academies. In his etchings there prevails now a light hatching (blond genre), now a Rembrandt-like search for chiaroscuro (black genre). Bibliografia 1944 N. Bertocchi - C.A. Petrucci, Bartolini, Edizioni Chiantore Torino, tav. ' XX; 1951 C.A. Petrucci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, ' n. 782 (con acquatinta), n. 789 (senza acquatinta); 1952 L. Bartolini, Gli esemplari unici o rari, Editore Gherardo Casini Roma, ' pag. 177; 1962 G. Ronci, Le incisioni di Luigi Bartolini, Calcografia Nazionale Roma, ' n. 782 (con acquatinta), n. 789 (senza acquatinta); 1983 Luigi Bartolini incisore all’acquaforte, L’attico-EsseArte Roma, ' n. 103; https://www.luigibartolini.com/zingara_che_si_pettina_162.html ' Cfr.
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